venerdì 25 aprile 2008

"Pato-Balotelli? Da interista scelgo Mario..."


Diciannove anni da compiere a settembre per il papero milanista, mentre saranno diciotto le candeline da spegnere il prossimo 12 agosto per Mario Balotelli. Sono i due giovani più interessanti visti all’opera nella stagione 2007/08; il rossonero ha impressionato per classe, rapidità e tecnica individuale, il nerazzurro per forza, abnegazione per la squadra e freddezza sotto porta. Il caso ha voluto che a giovarsi del talento dei due calciatori fossero le due squadre milanesi.


Già sette goal in campionato per Alexandre Pato (prima rete all’esordio il 13 gennaio 2008 contro il Napoli), due goal in campionato e quattro in coppa Italia per Mario Balotelli.

"Balotelli? Lo conoscevo già dal settore giovanile, questo è un talento in campo sembra avere più della sua età, nel senso che ha esperienza, malizia, furbizia, forza fisica e talento. Mi pare già un giocatore già pronto per stare in pianta stabile in serie A". Parola di Beppe Bergomi, indimenticata bandiera interista e apprezzatissimo opinionista a Sky.
Il popolare "zio", in un'intervista ad Affari, spiega: "I punti di forza di Mario? Per quanto riguarda le qualità tecniche è molto bravo, è forte anche di testa. La sua forza è che dà la sensazione di essere un veterano... che non gliene freghi niente. Balotelli entra e non ha timore verso nessuno. Questo per un giovane è importante. Poi è chiaro che tutti devono migliorare: da come stare in campo, al giocare insieme ai compagni, sino al lavorare sul piede meno abile dal punto di vista tecnico. Tante cose. Però questo ragazzo è già a buon punto...".
Ha però un carattere un po' fumantino.."Sicuramente. Lo ha fatto anche nel settore giovanile, bisogna sempre tenerlo un po' a freno. Ma questo può anche essere un pregio un vantaggio, io preferisco giocatori del genere ad altri un po' più 'timidi', che hanno bisogno di tempo per uscire. Invece lui con questo carattere un po' esuberante ti rendi conto che non ha paura di nessuno".
A che tipo di giocatore lo accosta?"Gioca da troppo poco tempo per fare paragoni. E' presto per dirlo".
Si parla tantissimo di questo paragone Pato-Balotelli..."L'unica differenza sarà capire quanta fiducia darà l'Inter a Balotelli. Il Milan ne ha data tanta a Pato, il brasiliano è già un titolare. Bisognerà capire che scelte faranno i nerazzurri. Non dimentichiamo che la società di via Durini ha un parco attaccanti incredibile: tra Ibrahimovic, Crespo, Cruz, Suazo, Adriano che dovrebbe rientrare. In più si parla di altri giocatori d'attacco...".
Potrebbe esser meglio per Balotelli essere prestato in qualche squadra vista la concorrenza?"Tante volte essere all'Inter come terza punta ti dà la possibilità di giocare tante volte. Se sei la quinta ti rimane solo la Coppa Italia... Io penso sempre che un ragazzo sia meglio che vada a giocare, però questo Balotelli è dura prestarlo, perché abbiamo già visto che talento ha".
Meglio Alexandre Pato o Mario Balotelli in proiezione futura?"Stabilire chi avrà un futuro migliore diventa molto difficile, si tratta di ragazzi molto giovani. Io sono sempre per le qualità fisiche, che fanno la differenza. Da questo punto di vista mi sembra che Balotelli sia strutturato meglio. Però Pato ha qualità tecniche e di velocità incredibili... Sicuramente tutti e due avranno un grande futuro".

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