domenica 30 dicembre 2007

INTER da RECORD... 2007 un anno da ricordare...


I nerazzurri celebrano un anno da ricordare. Numeri impressionanti che vanno oltre il 15/o titolo della Beneamata.
"Un anno da record". L'Inter campione d'inverno con due giornate d'anticipo brinda così al suo incredibile 2007. L'anno del quindicesimo scudetto e dei grandi numeri. Nelle 37 partite disputate nel 2007, i nerazzurri hanno totalizzato 92 punti, 22 in più della Roma, con una media di circa due punti e mezzo a gara, quanti nessuno mai era riuscito a fare. Con il successo nel derby di Natale, poi, sono 23 i risultati utili consecutivi e dieci le vittorie di fila tra campionato (6), Champions League (3) e Coppa Italia (1).


E' un'Inter senza rivali anche in campo europeo. La squadra di Roberto Mancini come media punti e realizzativa e come solidità difensiva ha fatto meglio del Real Madrid, sopravanzato di due punti e decisamente più perforabile; dell'Arsenal, che ha visto sfumare la propria imbattibilità ed ha una sola lunghezza di margine sul Manchester United; del Bayern Monaco e del Werder Brema appaiate al comando della Bundesliga e del Lione, a caccia del settimo titolo consecutivo in Francia.
E' un'Inter senza rivali anche in campo europeo. La squadra di Roberto Mancini come media punti e realizzativa e come solidità difensiva ha fatto meglio del Real Madrid, sopravanzato di due punti e decisamente più perforabile; dell'Arsenal, che ha visto sfumare la propria imbattibilità ed ha una sola lunghezza di margine sul Manchester United; del Bayern Monaco e del Werder Brema appaiate al comando della Bundesliga e del Lione, a caccia del settimo titolo consecutivo in Francia.

lunedì 24 dicembre 2007

grazie DIDA... e Buon Natale !!!!!!

DERBY ALL'INTER... e siamo campioni d'inverno !!!!

I nerazzurri vincono il derby 2-1 rispondendo al gol di Pirlo su punizione. Il pareggio è di Cruz, il gol della vittoria di Cambiasso, complice una clamorosa papera di Dida, insicuro anche sulla prima rete. La squadra di Mancini campione d'inverno sempre a +7 sulla Roma

23 dicembre 2007 - "Abbiamo sofferto un po' nel finale, indietreggiando troppo. Ma abbiamo fatto bene, abbiamo meritato di vincere". Roberto Mancini non può che essere soddisfatto: la sua Inter vince il derby in rimonta (Cruz e Cambiasso rispondono a Pirlo) e si laurea campione d'inverno con due turni d'anticipo. "Nel primo tempo è vero che hanno fatto poco, Pirlo è stato bravissimo a calciare la punizione - spiega il tecnico nerazzurro -. Nel secondo tempo la partita è stata più equilibrata, però loro a parte il finale non hanno avuto grandi occasioni". Mancini spiega il perché delle sofferenze finali. "Abbiamo messo la difesa a tre perché c'erano Kakà e Gilardino fissi in avanti, mentre stavano portando Ambrosini attaccante aggiunto. Per questo motivo siamo andati un po' indietro. Samuel? Credo sia una distorsione al ginocchio, spero non sia niente di grave: la sofferenza forse c'è stata anche per colpa mia perchè è cambiata la situazione tattica". L'Inter vince anche quando Ibrahimovic non brilla: "Può essere che lui non fosse al 100% ma anche così crea dei problemi quando ha la palla, perché gli vanno 3-4 addosso e libera qualcun altro. E poi veniva da dieci giorni in cui ha problemi al ginocchio. Questo forse lo ha un po' condizionato". Per un Ibra sottotono si è visto un Cambiasso ancora straordinario. "Se ci mancasse anche lui sarebbero grossi problemi...- Sorride il Mancio -. Esteban sta bene fisicamente, è in un momento di forma eccezionale, ma ha anche l'aiuto dei giocatori che gli stanno vicini come Chivu e Zanetti e che gli danno una grande mano. In questi cinque mesi sono stati tutti veramente bravi".

sabato 22 dicembre 2007

...è derby !!!!!! INTER - MILAN

Tutto pronto per un incandescente derby a S.Siro. Vediamo qualche spunto per scegliere le scommesse giuste:
L'Inter ha incontrato il Milan 32 volte negli ultimi anni con un bilancio di 9 vittorie, 11 pareggi e 12 sconfitte. In casa la situazione cambia in 4 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitta.
L'ultima vittoria interna risale al 11/03/2007 per 2-1 grazie alle reti di Cruz ed Ibrahimovic.
L'Inter arriva alla 5° vittoria consecutiva ed alla 7° di fila in casa. L'Inter non prende goal da 411 minuti.
Il Milan ha incontrato l'Inter 32 volte negli ultimi anni con un bilancio di 12 vittorie, 11 pareggi e 9 sconfitte. Fuori casa la situazione cambia in 7 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte.
L'ultima vittoria esterna risale al 27/02/2005 per 0-1 grazie alla rete di Kaka.
Il Milan non segna a San Siro da 402 minuti.

domenica 16 dicembre 2007

KAKA’ E SUPERPIPPO: I SALVAGENTI DEL MILAN

Pubblicato da ladycalcio su Mercoledì, Dicembre 12, 2007
Incontestabile il valore del campione brasiliano, che merita l’ambito riconoscimento sotto tutti i punti di vista: per le doti tecnico-tattiche che possiede, per l’impegno e la costanza dimostrati sul campo e per aver tenuto a galla una squadra prossima ad affondare rappezzandone le disastrate trame. Un’emozione grande per Kakà, che con la sua aria da bambino ha confessato che quel trofeo lo terrà accanto al letto, producendosi poi in una dichiarazione d’amore all’Italia, al Milan - di cui aspira a divenire capitano - e al popolo rossonero radunatosi in piazza Duomo ad acclamarlo.
Ancora una volta, il clamore della piazza e i riflettori di San Siro hanno momentaneamente dissipato i fantasmi dell’abissale distacco del Milan dalla testa della classifica, del caso Ronaldo, di una crisi profonda che da settimane tiene banco sui giornali e nelle trasmissioni sportive.Per esorcizzarla, ci si aggrappa ai dati-record o presunti tali: all’8° Pallone d’Oro rossonero e alla bufala secondo cui l’1-0 di Inzaghi al Celtic, 63° goal europeo di Superpippo, avrebbe sancito il sorpasso a Gerd Müller come marcatore-record di tutti i tempi nelle competizioni europee per club.
Non me ne voglia “Inzaghissimo”, ma la matematica non è un’opinione. Il conteggio propinatoci dai nostri mass media, sempre più zoppicanti in materia di calcio tedesco, è scorretto almeno quanto la reiterata pronuncia all’inglese (”Gerd Miuller”) del nome del grande bomber di Germania. Nelle Coppe Europee, quest’ultimo mise infatti a segno 66 reti - e non 62 - nell’arco di 74 partite. Precisamente: 35 in Coppa dei Campioni, 20 in Coppa delle Coppe, 7 in Coppa delle Fiere (ex-Coppa Uefa) e 4 in Coppa Uefa (denominata tale dal 1971). Senza contare i 3 goal che il cannoniere del Bayern Monaco segnò all’Anderlecht nella doppia finale di Supercoppa Europea 1976, che lo porterebbero a quota 69 reti in 76 incontri. Un pasticcio all’italiana nato dall’aver inspiegabilmente confuso le due diverse denominazioni della stessa competizione, per poi cullarsi nell’ennesima illusione prima del Mondiale per Club. Proprio come cantava Lucio Battisti: “Se sei figlia della solita illusione e se fai confusione…”. Una strofa da dedicare alla squadra rossonera.
Per Superpippo, per carità, è solo questione di tempo. Gli vanno riconosciute le indubbie doti in area di rigore, l’impegno e la passione profusi nel recupero dai gravi infortuni subiti e l’entusiasmo fuori dal comune che ancora emana a 34 anni. Ma pur destinato a superare la cifra di reti segnate da Gerd Müller, in quanto favorito dal maggior numero di incontri che i gironi della Champions League offrono rispetto alla vecchia Coppa dei Campioni, difficilmente ne eguaglierà la media-goal di 0,91 reti a partita (addirittura, di 1 goal a partita in Coppa Campioni), essendo il suo attuale valore 0,64 (63 reti in 98 partite, compresa quella di mano-braccio al Liverpool).
Ma che importa? Ciò che conta è apparire, meglio se supportati dall’autoconvinzione di essere grandi. “Big in Japan”, come cantavano gli Alphaville.

Cagliari-Inter 0-2... CRUZ - SUAZO e l'inter vola a +7...


L'Inter batte fuori casa il Cagliari 2-0 nel posticipo della 16/a giornata di serie A. I nerazzurri allungano in testa: sono a +7 sulla Roma. Primo tempo tutto sommato equilibrato: occasioni da entrambe le parti ma l'Inter appare piu' incisiva. I sardi si fanno pericolosi con Conti e Acquafresca, i nerazzurri con Crespo e Chivu (traversa). Nella ripresa il Cagliari cede e l'Inter va in gol prima con Cruz al 12', poi con Suazo che ribatte in rete una respinta di Marruoco.

domenica 9 dicembre 2007

Filippo Inzaghi e il record stagionale di balle...


Inzaghi ha effettivamente superato il record continentale di gol? E' questo che si chiede la redazione sportiva di Setanta Sports ( network satellitare di Dublino, leader delle eventi sportivi in Gran Bretagna) nell'articolo "Inzaghi hasn't pipped Gerd yet", in cui Duncan Alexander ci dimostra come il grande “rapinatore” non abbia ancora superato il record Europeo di Müller, evidenziando come manchino ancora 7 gol alla realizzazione dell'impresa (infatti all'autore sfuggono i 3 gol nella doppia finale dei Supercoppa Europea del 1976).Mentre tutti in Italia erano impegnati a chiedere all'incontinente attaccante come si sentisse "subito" dopo aver stabilito il nuovo record di gol in Europa, all'estero c'era ancora qualcuno che dimostrava di saper fare il proprio mestiere.Il record d'Inzaghi non è Europeo, ma un record UEFA (nella migliore delle ipotesi). Infatti la coppa delle Fiere non è altro che l'antenata dell'attuale Coppa UEFA. Come si legge dal sito ufficiale della UEFA si tratta semplicemente di un cambio di nome: "Il cambio del nome dava riconoscimento del fatto che la competizione era ora gestita dalla UEFA e non era più legata alle fiere commerciali che si svolgevano nelle varie città."Va bene che ormai è lecita qualsiasi cosa per mascherare l'attuale crisi rossonera, ma adesso non credete che si stia esagerando?

sabato 8 dicembre 2007

Ambrosini deferito per lo striscione anti-Inter


ROMA, 29 novembre - Massimo Ambrosini è stato deferito dal procuratore federale della Figc alla commissione disciplinare per lo striscione anti Inter esposto sul pullman scoperto a bordo del quale i giocatori del Milan stavano festeggiando la vittoria della Champions League il 24 maggio scorso. «Esaminata la relazione dell'ufficio indagini e gli atti di indagine espletati - si legge nel comunicato della Figc - il procuratore federale ha deferito alla commissione disciplinare nazionale il giocatore del Milan Massimo Ambrosini "per avere, durante la sfilata organizzata in data 24/5/2007 dal Milan per i festeggiamenti per la vittoria della Champions League 2006/2007, a bordo di un autobus scoperto, esposto uno striscione dal contenuto offensivo nei confronti dell'Inter». Per responsabilità oggettiva è stato deferito anche il Milan. Sullo stendardo esposto sul pulmann del Milan che faceva il giro di Milano per festeggiare la conquista della Champions c'era scritto "lo scudetto mettilo nel c...".

Mancini getta acqua sul fuoco 'Recoba non mi ha offeso'

"Recoba non mi ha assolutamente offeso e sul suo talento nessuno puo' discutere. Pero', ogni tanto, si deve mettere a servizio della squadra". Lo ha dichiarato il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini, alla vigilia del match contro il Torino, smorzando subito il tono polemico delle dichiarazioni di Alvaro Recoba, che nei giorni scorsi aveva attaccato il suo ex allenatore. Poi, sulla possibilita' che Ronaldinho finisca sul mercato, Mancini ha risposto con una battuta: "Che ne sapete, magari lui ha gia' firmato per l'Inter".

sabato 1 dicembre 2007

Mancini: "Fiorentina? Non so se è subito da scudetto"


Sicuro lo è sempre, Roberto Mancini. Neanche la Fiorentina lo impensierisce più di tanto, nonostante la grande continuità che dall'inizio del campionato hanno mantenuto gli uomini di Cesare Prandelli. Vincere, per i nerazzurri, aumenterebbe il divario dalle seconde: "Non so se la Fiorentina possa essere competitiva subito per lo scudetto. Ma ha una grande squadra, grandi giovani e migliorerà in fretta". L'allenatore nerazzurro rimescolerà la formazione, privata di elementi cardine. Uno su tutti: Viera. Il francese non ci sarà e attorno a lui le polemiche, i dubbi, i tormenti si moltipicano: "Due settimane fa ero ottimista sul recupero di Patrick -ha spiegato Mancini-, ora invece non lo sono più. Di certo c'è solo che andrà in campo quando starà bene". Il deferimento, conseguenza delle sue esternazioni sulla classe medica sportiva, lo spingono a misurare le parole a non eccedere sul suo rapporto con il Dott. Combi: "Sono cose intime, adesso lasciamo stare. Non voglio altre polemiche, altrimenti arrivano altre lettere".Ma questa partita segna soprattutto, per il tecnico viola, il ritorno in panchina dopo la morte di sua moglie Manuela. "Perdere la moglie è terribile. In questo momento -ha dichiarato l'allenatore dell'Inter- siamo tutti vicini a Prandelli". La Fiorentina, in segno di lutto, è in silenzio stampa.

martedì 27 novembre 2007

Buon compleanno a Roberto Mancini


MILANO - Buon compleanno a Roberto Mancini che oggi compie 43 anni essendo nato a Jesi, in provincia di Ancona, il 27 novembre 1964. Al tecnico nerazzurro gli auguri di tutta l'Inter e di tutti i tifosi interisti.

Moratti: vendicare Istanbul - INTER - Fenerbahce


MILANO, 26 NOV - 'E' una partita importante per la Champions e per rifarci della sconfitta'. Massimo Moratti parla della sfida dell'Inter con il Fenerbahce. E della squadra turca ha evidenziato le qualita': 'E' una squadra che gioca bene - ha detto Moratti - con molto carattere e che ha fatto una buona partita quando siamo andati la'''. Commentando l'apertura dell'indagine da parte della Procura federale sulle dichiarazioni di Roberto Mancini sui medici sociali, Moratti afferma: ''Mi sembra un po' esagerato''.

Morta la moglie di Prandelli, un amore lungo una vita


FIRENZE - E' morta Manuela, la moglie dell'allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli. La donna era malata dal 2004 quando il marito decise di lasciare la panchina della Roma per starle accanto. I funerali si svolgeranno mercoledì alle 14,30 ad Orzinuovi, in provincia di Brescia, dove la famiglia Prandelli vive. Manuela Caffi aveva 45 anni ed era nata nel paese in provincia di Brescia, come il marito. Lascia i figli Niccolò di 24 anni (diplomato Isef e impegnato nello staff del padre nella Fiorentina) e Carolina di 21, studentessa universitaria. Prandelli giocava nella Cremonese quando conobbe Manuela, che faceva la quinta liceo. Un amore nato ad Orzinuovi, la sposa arrivò all'altare a 19 anni, dopo due anni il primo figlio. La signora si era ammalata una prima volta nel 1999 e aveva avuto una ricaduta nel 2004. Da tutti definita come una donna molto forte, ha sopportato la malattia con grande dignità e fede. E quando suo marito lasciò la Roma per starle vicino, lei commentò così: "E' una grande prova d'amore. Io posso solo dire grazie a Cesare". E anche Prandelli, le volte che ha dovuto spiegare la scelta di lasciare la Roma per lei, ha ripetuto: ""Mi stupisce ancora il clamore che ho suscitato facendo una cosa normale che chiunque avrebbe fatto, avendo in più il privilegio di potermelo permettere economicamente. Evidentemente la normalità spaventa nel mondo del calcio". Il tecnico viola non è nemmeno andato a Reggio Calabria per la trasferta della sua Fiorentina. Per una colica renale, la versione ufficiale. In realtà ha voluto trascorrere le ultime ore accanto alla moglie e ai figli.
Grande il cordoglio del mondo del calcio. Inter, Milan e Roma hanno espresso il loro cordoglio. "Il presidente Massimo Moratti, tutta l'Internazionale, Roberto Mancini, Marco Branca, Gabriele Oriali e tutta la squadra sono vicini a Cesare Prandelli e alla sua famiglia in questo momento di grande dolore per la scomparsa della moglie Manuela" si legge sul sito dell'Inter, mentre "il Milan e tutti i milanisti partecipano stringendosi in un commosso e fraterno abbraccio al dolore di mister Prandelli e di tutti i suoi congiunti". Francesco Totti scrive: "Sono vicino a Prandelli in questo momento così difficile". I siti viola hanno chiuso per lutto e sono stati aggiornati solo per i messaggi di cordoglio.

domenica 25 novembre 2007

INTER-ATALANTA 2-1, GOL SUAZO, CRUZ, FLOCCARI


Seppur di misura, l'Inter supera l'ostacolo Atalanta nell'anticipo per 2-1 e distanzia ancora la Roma che a sua volta aveva vinto nel pomeriggio a Genova contro i rossoblu. La squadra di Mancini vince riuscendo anche a far riposare parzialmente Ibrahimovic e totalmente Stankovic e Crespo. Le immagini dei bimbi delle scuole calcio di Inter ed Atalanta, ben 5.300, che occupano insieme parte dello stadio di San Siro e' senza dubbio un bello spot per il calcio. Cosi' come e' una bella pubblicita' la gara tra nerazzurri di Milano e Bergamo. Parte bene l'Atalanta, ma l'Inter prende presto le redini in mano grazie a Suazo, mattatore per la sua squadra soprattutto nei primi 45'. L'ex cagliaritano sblocca il risultato all'11' approfittando di un'ingenuita' di posizione del portiere Coppola ed al 30' regala a Cruz l'assist del raddoppio per la squadra di Mancini. L'Atalanta sembra messa al tappeto, ma Del Neri riesce come al solito a tirare il meglio dalla sua squadra proprio in difficolta' e cosi' e' Floccari, un po' inaspettatamente, a riaprire la gara alla mezz'ora. Proprio quel Floccari sostituto di Zampagna, messo nei giorni scorsi fuori rosa da Del Neri per motivi disciplinari. La gara e' piacevole da vedersi, le due squadre vanno al riposo con questo punteggio ed entrambe ritornano in campo con l'obiettivo di superarsi. Nella ripresa, l'Inter cerca di chiudere il match, mentre l'Atalanta sfiora anche il pari in un paio di occasioni. Nel finale, si rivede in campo Materazzi dopo tre mesi mentre Simone Inzaghi da poco entrato viene espulso dall'arbitro Banti per somma di ammonizioni.

domenica 11 novembre 2007

Poliziotto uccide tifoso laziale. Il questore 'Un tragico errore'

Si chiamava Gabriele Sandri, 26 anni, noto dj della capitale e animatore del 'Piper', il tifoso laziale ucciso questa mattina nella stazione di servizio di Badia al Pino, sulla A1, nei pressi di Arezzo, dopo essere stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco, sparato da un agente della Polstrada da 40 metri di distanza. Sandri si stava recando a Milano per assistere alla partita della Lazio con l'Inter. Un addetto dell'autogrill, che ha assistito ai fatti, dopo l'accaduto ha dichiarato "Si è sentito un colpo in un contesto tranquillo".

Ballotta: l'Inter non s'illuda di aver già vinto, la Lazio non ha intenzione di fare la vittima...

«La Lazio non ha nessuna intenzione di fare la vittima sacrificale con l'Inter. Noi partiamo consapevoli di affrontare la prima in classifica, ma andremo a Milano per fare la nostra partita». Il portiere della Lazio, Marco Ballotta, non parte battuto contro l'Inter. Nel campionato non ci sono risultati scontati e la Lazio andrà a Milano a giocarsela. «Ci sono partite che nascono bene e quelle che nascono male. Noi ci auguriamo per il bene. L'importante è giocare una partita perfetta. Io credo che la Lazio si stia ritrovando, d'altronde più o meno è la squadra dello scorso anno».Secondo il 43enne portiere biancoceleste la sosta della nazionale servirà «a metterci in sesto a ricaricare le batterie mentali e fisiche per arrivare a Natale con più punti in campionato e con l'aver fatto qualcosa di importante in Champions League». Nessun timore nei riguardi di giocatori come Ibrahimovic e Cruz. «Se dovessi giocare con tale paura dovrei cambiare mestiere. Io dormo sempre tranquillo il giorno prima. A chi devo affrontare penso solo il giorno della partita. Poi, nell'Inter non c'è un giocatore che prevale su tutti. Sono tutti forti. Ibrahimovic fa la differenza - conclude Ballotta - perché segna i gol, ma se i suoi compagni non gli consegnano palloni giusti, neanche lui può risolvere i problemi da solo».
Probabili formazioni
Inter (4-4-2): 12 Julio Cesar; 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 J. Zanetti, 15 Dacourt, 19 Cambiasso, 31 Cesar; 9 Cruz, 8 Ibrahimovic. A disp. 22 Orlandoni, 16 Burdisso, 6 Maxwell, 30 Pelè, 21 Solari, 11 Jimenez, 29 Suazo. All. Mancini.
Lazio (4-3-1-2): 32 Ballotta; 85 Behrami, 25 Cribari, 2 Stendardo, 29 De Silvestri; 4 Firmani, 24 Ledesma, 68 C.Manfredini; 23 Meghni; 18 Rocchi, 20 Makinwa. A disp. 1 Muslera,6 Scaloni, 3 Kolarov, 10 Baronio, 22 Artipoli, 21 Vignaroli, 17 Tare. All. D. Rossi
Arbitro: Damato di Barletta

martedì 6 novembre 2007

ASSURDO... dopo calciopoli GALLIANI parla ancora in questo modo...

La continuita` che manca al Milan non manca agli arbitri nel danneggiare i rossoneri. Lo ha detto Adriano Galliani. ‘Constato la ripetitivita` degli errori arbitrali a nostro danno – ha dichiarato l’amministratore delegato del Milan, in partenza per l’Ucraina – Gli errori nostri sottoporta sono una cosa, quelli degli arbitri sono un’altra’.All’indomani della protesta ufficiale del club di via Turati, che si e` manifestata sul sito al grido di `Adesso basta`, Galliani ha ribadito con forza le sue ragioni, continuando a non spiegarsi il motivo di un eventuale `accanimento`. `Non do motivazioni. Mi limito a dire che c`e` questa continuita` - ha proseguito - Voglio proprio vedere che cosa dira` Collina a proposito del rigore negato per fallo su Ambrosini. Ma siccome ha fatto l`arbitro, e anche bene, sono convinto che dira` che il rigore c`era’.
SI GALLIANI... MAGARI FAGLI UNA BELLA TELEFONATA !!! ASSURDO BISOGNA PROPRIO AVERE UNA FACCIA COME IL... INCREDIBILE !!!!!!!!!!!

Figo: Operazione riuscita con successo. Almeno 2 mesi di stop

Il centrocampista dell`Inter Luis Figo e` stato operato con successo al perone della gamba destra. Si e` concluso da pochi minuti l`intervento chirurgico al quale e` stato sottoposto il centrocampista dopo l`infortunio subito nel corso del secondo tempo di Juventus-Inter, quando un tackle di Pavel Nedved lo ha messo fuori dai giochi.L`operazione, effettuata presso il Policlinico "San Matteo" di Pavia e durata circa un`ora, e` perfettamente riuscita, garantendo la perfetta stabilizzazione della frattura. A questo punto restano ancora da stabilire i tempi di recupero, anche se si parla di almeno un paio di mesi.

domenica 4 novembre 2007

giovedì 1 novembre 2007

Aspettando la Juve, l'Inter vince... Il Genoa non ferma la capolista


MILANO - L'Inter con due sprint all'inizio dei due tempi e gol di Cordoba e Cambiasso (poi Suazo ha replicato a Konko e si è procurato il rigore del quarto gol di Cruz) ha battuto un buon Genoa, evitando guai e tenendo in panchina Samuel e Ibrahimovic in vista della partitissima di Torino. La capolista ha tenuto a distanza gli inseguitori, giocando una buona partita. La squadra di Gasperini ha mostrato una bella capacità di manovra, ma non altrettanta abilità nel concludere. Borriello è apparso in cattiva serata, meglio forse Figueroa, ma il risultato è stato modesto: poco di concreto, oltre al gol di Konko. Nel finale poi la squadra di Gasperini ha mollato, subendo un punteggio immeritato. Nell'Inter segnano tutti: stavolta è toccato a Cordoba, Cambiasso (gran partita, come Figo e Maicon) e a Suazo che ha realizzato il suo primo gol in campionato. Suo il merito del gol su rigore di Cruz. Mancini, che ha dovuto rinunciare ai portieri Julio Cesar e Toldo e ha schierato dall'inizio Orlandoni; problemi a centrocampo per gli infortuni a Vieira e Stankovic, in campo Cesar e non Dacourt; la diffida a Samuel e Ibrahimovic ha indotto il tecnico nerazzurro a mandarli inizialmente in panchina per averli contro la Juventus. Adriano se n'è andato a casa invece che in tribuna. Caso spinoso.
Meno acciacchi e polemiche per il Genoa di Gasperini, che ha inserito De Rosa in difesa, Milanetto e Konko centrali a centrocampo. La squadra rossoblu ha subito l'Inter nel primissimi minuti, poi si è rimessa in linea di galleggiamento, ma è stato proprio grazie al suo buon inizio che la squadra di Mancini è andata in vantaggio: dopo una bellissima azione di Maicon che da destra al 7' si è accentrato sparando un sinistro deviato dal bravissimo Rubinho, l'Inter è passata. Sull'angolo, Crespo di testa ha chiamato il portiere brasiliano a un altro grande intervento, con l'aiuto della traversa e, sulla respinta, da due passi il solissimo Cordoba ha insaccato di testa. Sull'onda del buon avvio, Cesar e Maxwell hanno messo a repentaglio la porta rossoblu, poi il Genoa si è ripreso e al 22' su punizione di Leon, Orlandoni è volato sulla sinistra a deviare. Orlandoni ha poi salvato ancora su palla di Fabiano al 28', prima di un miracolo di Rubinho su colpo di testa di Crespo. Ma l'Inter ha tremato quando su colpo di testa di Borriello al 40' Figo ha salvato a porta vuota di testa. Insomma, un primo tempo ben giocato e ricco di emozioni. Il Genoa ha subito in avvio, poi si è ripreso bene dando fastidi alla squadra di Mancini che è passata spesso da destra. Non in grande serata Crespo e Cruz. I rossoblu hanno cominciato bene il secondo tempo con un tiro di Milanetto, ma è passata ancora l'Inter con una punizione di Maxwell da 25 metri, mal controllata da Rubinho. Sulla respinta del portiere genoana, Cambiasso ha insaccato. A questo punto Gasperini ha fatto entrare Figueroa per Borriello e Juric per Rossi. L'Inter ha poi mancato il terzo gol su una bella azione di Cambiasso: Crespo all'11' è andato via in area, ha superato Rubinho e poi ha messo alto da solo davanti alla porta. Insomma, anche nel secondo tempo gioco e occasioni (come quelle capitate a Cesar che ha messo fuori e il colpo di testa di De Rosa a lato). Crespo ha buttato un'altra grande occasione prima che Konko riaprisse la partita grazie a una bella combinazione con Figueroa. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro e l'Inter è andata a fare il terzo gol con Suazo (errore di De Rosa) su azione Cordoba-Cruz. Poi Leon ha pizzicato la traversa al 38' e Suazo con un'azione strepitosa si è procurato il rigore del 4-1 di Cruz. In sostanza l'Inter ha vinto bene.

mercoledì 24 ottobre 2007

IL MILAN DILAGA IN CHAMPIONS... MA IN CAMPIONATO ?


Milan a -10 dall'Inter

Crespo-Samuel, Inter in rimonta passa sul campo del Cska Mosca

MOSCA - Per un tempo l'Inter vede le streghe a Mosca, poi si riscatta e, con un pizzico di fortuna, espugna il campo del Cska per 2-1 grazie al duo Crespo-Samuel. Nella vittoria dei nerazzurri, comunque meritata, risulta infatti decisiva la "paperissima" di Mandrykin, il portiere russo che si lascia sfuggire un colpo di testa innocuo del difensore argentino a soli 10 minuti dalla fine. Seconda vittoria di fila per l'Inter, quindi, che archivia definitivamente il ko di Istanbul portandosi al comando solitario della classifica in attesa di Psv-Fenerbahce. Mancini rinuncia inizialmente a Stankovic e rischia Vieira dal 1' mettendo un centrocampo a tre con Figo alle spalle di Crespo e Ibrahimovic (recuperato dopo la febbre). In difesa scelte obbligate per il Mancio viste le assenze tra squalifiche e infortuni di Maicon, Burdisso, Chivu e Materazzi. C'è però Cordoba al fianco di Samuel. Nel Cska non c'è l'uomo più atteso, Vagner Love, misteriosamente neppure in panchina, ed è quindi Daniel Carvalho ad affiancare Jo in attacco con Dudu a supporto. Rahimic-Aldonin coppia centrale di centrocampo. Il primo squillo della gara è firmato Carvalho: punizione dai 20 metri, Julio Cesar blocca in due tempi. Risposta dell'Inter con Ibrahimovic, servito alla grande da Vieira: lo svedese stoppa bene dentro l'area, provvidenziale l'intervento di Aleksei Beretzusky; per Vieira la partita finisce qui, il francese saluta la compagnia già al 17' (problemi al polpaccio), entra Stankovic non al massimo; 30', brivido per l'Inter, Figo non difende bene la palla facendosela soffiare da Zhirkov che crossa rasoterra: colpo di tacco di Dudu fuori di un nulla. Passano due minuti e il Cska passa in vantaggio: Jo vince un rimpallo con Cordoba, si crea lo spazio per calciare e inventa uno splendido destro a giro che scavalca Julio Cesar: 1-0. L'Inter reagisce, da destra a sinistra la palla arriva a Maxwell, bello il cross, Crespo ci arriva ma spedisce fuori da posizione angolata. Ancora Inter, il colpo di testa di Ibrahimovic è puntuale come la risposta di Mandrykin: tutto vanificato da un fuorigioco dubbio. Il Cska perde Dudu e Aleksei Berezutski per infortunio, l'Inter è intraprendente ma combina poco e chiude in svantaggio il primo tempo. Sprint Inter in avvio di ripresa: combinazione Ibra-Cambiasso, sinistro dell'argentino in calcio d'angolo. Dagli sviluppi il pallone finisce in maniera rocambolesca a Crespo che non sbaglia da pochi metri: 1-1 immediato, quello che ci vuole per dare entusiasmo ai nerazzurri, a un passo dal clamoroso raddoppio all'8', quando Ibrahimovic serve Stankovic che fallisce il tap-in da mezzo metro. Partita bella adesso, Rahimic sfiora il vantaggio per il Cska (clamoroso liscio su punizione di Carvalho), Ibrahimovic non sfrutta il cross tagliato di Stankovic sparacchiando alto di sinistro. Entra Cruz per Crespo, "El Jardinero" fallisce due occasioni nel giro di un minuto (una di testa, l'altra di destro); dopo un'opportunità per Zhirkov, l'Inter completa il sorpasso con Samuel, ma è fondamentale la "paperissima" di Mandrykin perchè il colpo di testa dell'argentino su punizione di Figo è lento e centrale. E' 2-1, nel finale Ibrahimovic sfiora il tris, ma onestamente sarebbe stata una punizione eccessiva per un buon Cska.
CSKA MOSCA-INTER 1-2
CSKA MOSCA (3-4-1-2): Mandrykin; A. Berezutsky (45'pt Grigoriev), Ignashevich, V. Berezutsky; Krasic, Rahimic, Aldonin, Zhirkov; Dudu (42'pt Eduardo, 31'st Janckyk); Carvalho, Jo. In panchina: Zhiiden, Ramon, Taranov, Erkin
Allenatore: Gazzaev
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Zanetti, Cordoba, Samuel, Maxwell; Vieira (17'pt Stankovic), Dacourt (32'st Solari), Cambiasso; Figo; Ibrahimovic, Crespo (17'st Cruz). In panchina: Toldo, Rivas, Puccio, Jimenez.
Allenatore: Mancini

ARBITRO: Riley (Inghilterra)

RETI: 32'pt Jo; 7'st Crespo; 35'st Samuel

NOTE: serata fredda, terreno in brutte condizioni, spettatori 25.000 circa. Ammoniti: Figo, Carvalho, Solari. Angoli: 9-4 per il Cska. Recupero: 3'; 3'.

....BAMBINO A CHI ?



Mercoledì 31 ottobre, al Teatro Smeraldo di Milano si terrà lo spettacolo Bambino a chi?, una serata dedicata ai diritti dell'infanzia: con attori, cantanti e comici che si avvicenderanno sul palco. Vida A Pititinga Onlus è una delle due associazioni beneficiarie della serata. Ci farebbe molto piacere poter contare sulla tua presenza...

sabato 20 ottobre 2007

Reggina-Inter: 23 convocati

APPIANO GENTILE - Roberto Mancini ha convocato 23 nerazzurri per Reggina-Inter, gara valida per l'anticipo dell'8^ giornata della Serie A Tim 2007-2008 in programma domani allo stadio "Granillo" di Reggio Calabria (ore 20.30).

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni;

Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 24 Nelson Rivas, 24 Walter Samuel, 26 Cristian Chivu;

Centrocampisti: 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 14 Patrick Vieira, 15 Olivier Dacourt, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelé, 31 Cesar;

Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Cruz, 10 Adriano, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo

domenica 7 ottobre 2007

MAURO SUMA... un uomo una vittima !!!

Caso DIDA... ecco i giornali...

Julio dopo la doppietta dribbla anche le polemiche: "In attacco siamo in tanti, basta farsi trovare sempre pronti"


Julio Cruz, protagonista indiscusso del match contro il Napoli, commenta la sua grande prova contro i partenopei: "Credo che oggi l'Inter abbia dimostrato di essere una grande squadra. Per quello che mi riguarda sono contento, anche perche' questa volta ho segnato giocando dall'inizio. Sapevamo che il Napoli e' squadra con ottimi giocatori, ha cercato sempre di giocare. Alla fine ci hanno fatto anche spaventare un poco".
Stuzzicato sul poco spazio riservatogli dal mister, Cruz risponde sereno: "In attacco siamo tanti e non e' facile trovare spazio e comunque l'Inter ha bisogno di tanti giocatori, ognuno deve sapersi far trovare pronto quando viene chiamato. E questa e' la mia mentalita'".

mercoledì 3 ottobre 2007

Inter-Juve 0-2: Supercoppa Primavera firmata Pasquato-Essabr

Questo pomeriggio si è giocata Inter-Juventus. Non si tratta della sfida tra prime squadre che è in programma il prossimo 4 novembre a Torino, ma della Supercoppa Primavera. Ad Interello i giovani bianconeri allenati da Chiarenza hanno bissato il successo dell'anno scorso, quando Giovinco e compagni vinsero 5-1 con tripletta di De Ceglie. Tra i nerazzurri, regolarmente in campo Bolzoni, che ieri sera ha esordito in Champions League contro il PSV.
Un'occasione per parte nel primo tempo. All'8' Balotelli ribadisce in rete la respinta del portiere Merlano sul destro dal limite di Bolzoni, ma il gol viene annullato per fuorigioco.Cinque minuti più tardi arriva la risposta dei bianconeri, ma Alfonso salva il risultato compiendo una grande parata su Esposito.Il risultato si sblocca dopo dieci minuti del secondo tempo, quando Pasquato porta in vantaggio la Juve direttamente su calcio di punizione. Il suo destro a girare rimbalza davanti ad Alfonso e beffa il portiere nerazzurro.Esposito gioca la carta Litteri e l'attaccante dell'Inter si rende subito pericoloso, ma Merlano gli nega la gioia del pareggio.A dieci minuti dal novantesimo Balotelli cade in area e reclama il rigore, poco dopo Pasquato sfiora la doppietta in contropiede e viene annullato per fuorigioco il raddoppio di Campagna.Lo 0-2 arriva all'88' e viene confezionato da due neo-entrati: Maio cross per la testa di Essabr che non lascia scampo ad Alfonso.

CHAMPIONS: INTER-PSV EINDHOVEN 2-0, DOPPIETTA DI "IBRA"

L'Inter cancella la sconfitta di Istanbul con il Fenerbahce all'esordio nel girone G della Champions League, battendo gli olandesi del PSV Endhoven per 2-0, grazie ad una doppietta di Zlatan Ibrahimovic e riapre il discorso qualificazione. Peccato per le due espulsioni di Chivu e Suazo. Al 15' Ibrahimovic si procura un rigore e dal dischetto non fallisce, tornando al gol in Champions League dopo un lungo digiuno che durava dal 7 dicembre 2005. L'attaccante svedese concede il bis alla mezz'ora. Discesa sulla destra di capitan Zanetti, palla per Figo che serve dall'altra parte per Ibrahimovic che di testa manda la palla ad infilarsi sul palo piu' lontano. Forse l'intenzione era quella di servire Crespo davanti alla porta, ma la traiettoria l'ha mandata in gol. In apertura di ripresa il Psv prova a spingere ed al 4' Addo da due passi fallisce la trasformazione di testa. Al 16' tiro-cross di Culina e bella parata in uscita di Julio Cesar. Al 20' doppio giallo per Chivu ed il difensore rumeno torna negli spogliatoi anzitempo ed Inter in dieci. Al 23' Ibra serve Stankovic a centro area, ma il suo tiro e' sballato. Al 27' Julio Cesar respinge una punizione da 30 metri di Perez. L'Inter controlla e prova a cercare la rete con il neo entrato Suazo che gioca da prima punta con alle spalle un Ibrahimovic davvero ispirato. Peccato che a tempo scaduto, l'honduregno si faccia beccare dall'arbitro Vassaras per una gomitata, inutile, che gli costa il rosso diretto. Per lui in vista una lunga squalifica.

sabato 29 settembre 2007

Serie A: è un Inter da sogno, 4-1 alla Roma


I nerazzurri s'impongono all'Olimpico nella sfida scudetto per 4-1. Alle 20.30 Livorno-Fiorentina. Domenica il resto del programma. In posticipo il derby tra Toro e Juve.
Con una prova superlativa l'Inter espugna l'Olimpico con un sonante 4-1 e vola da sola al comando della classifica con 14 punti. Come un anno fa quindi i nerazzurri provano a spiccare il volo in campionato proprio partendo dallo scontro diretto contro i giallorossi.Mancini sorprende con l'undici iniziale schierando Ibrahimovic unica punta con Stankovic alle sue spalle per sfruttare il lavoro sulla fasce di Cesar e Figo. Roma che deve invece rinunciare ad Aquilani e Taddei ma che ritrova Totti rispetto alla gara di Firenze.Nei primi trenta minuti è la Roma a fare la partita. Al 2' subito una grande occasione per la squadra di Spalletti con Mancini ma Julio Cesar è bravissimo a respingere la conclusione ravvicinata del brasiliano dopo una sua respinta su punizione calciata da Totti.L'Inter tiene bene il campo ma soffre sui movimenti senza palla dei giallorossi. Dopo un tiro centrale di Cambiasso, la Roma crea un'altra occasione con Mancini il cui tiro dal limite viene messo in angolo da Julio Cesar con la punta delle dita. Al 30' la partita subisce il suo scossone più forte. Totti sbaglia un calcio d'angolo, ne approfitta Maxwell che parte in contropiede e serve in profondità Cesar lanciandolo davanti a Doni che para la conclusione ma la ribattuta finisce sulla testa di Ibrahimovic. Lo svedese batte subito a rete, praticamente a porta vuota, ma Giuly para con la mano causando il rigore e provocando la sua giusta espulsioneLa partita cambia con l'uomo in più per i nerazzurri. Ad inzio ripresa Mancini è costretto a cambiare Ibrahimovic (botta al piede) e Dacourt (problema muscolare) inserendo Cruz e Crespo. Al 55' la Roma trova il pari con Perrotta bravo a sfruttare un pallone vagante in aera di rigore dopo un pressing si Pizarro su Maxwell.La reazione dell'Inter è però veemente e nel giro di dieci minuti chiude la gara con le reti di Crespo e Cruz. A fissare il risultato finale ci pensa Cordoba con un colpo di testa su cross delizioso di Figo. Per la Roma una sconfitta che pesa soprattutto in vista della gara di martedì contro il Manchester dove potrebbe mancare anche Perrotta, infortunatosi nel finale di gara.

giovedì 27 settembre 2007

L'INTER AGGANCIA LA ROMA IN VETTA. MILAN SCONFITTO A PALERMO E POKER DELLA JUVE ALLA REGGINA


La Roma pareggia 2-2 contro la Fiorentina e si fa raggiungere dall'Inter (che vince 3-0 contro la Sampdoria) in testa alla classifica, la Lazio trova la prima vittoria stagionale battendo 3-1 il Cagliari ed il Milan perde 2-1 contro il Palermo: e' il verdetto della 5* giornata di campionato di Serie A (turno infrasettimanale), che vede poi la Juventus travolgere 4-0 la Reggina, il Parma battere il Torino 2-0 ed il Napoli imporsi sul Livorno 1-0. Bene anche Genoa (3-2 contro l'Udinese) e Catania (1-0 contro l'Empoli) mentre tra Siena e Atalanta finisce 1-1. Totale: 29 gol, Trezeguet in cima alla classifica Capocannoneri assieme ad Ibrahimovic. La Roma ''stecca'' all'Artemio Franchi pareggiando 2-2 contro la Fiorentina. Per i giallorossi e' il secondo pareggio consecutivo (identico punteggio domenica scorsa contro la Juventus) ma questa volta la battuta d'arresto favorisce l'aggancio in vetta da parte dell'Inter, attesa nel confronto diretto di sabato prossimo all'Olimpico. Altri due punti persi per la squadra di Spalletti, in pieno turn over (pesano le assenze di Totti e Perrotta), e che ripete lo stesso errore commesso contro i bianconeri: non saper mantenere il risultato facendosi raggiungere a pochi minuti dalla fine. Dopo il gol annullato di Vucinic per un fuorigioco molto dubbio, i giallorossi passano per due volte in vantaggio con Mancini e Giuly, ma i viola rispondono con Gamberini e Mutu (su rigore) portando a casa un punto comunque prezioso. Al Meazza, l'Inter batte la Sampdoria 3-0. I blucerchiati pungono molto nella prima fase della gara ma e' Ibrahimovic a sbloccare il risultato. La Samp non riesce ad imbastire una replica efficace e nel secondo tempo i nerazzurri allungano le distanze con una bellissima azione personale di Ibrahimovic. Infine, l'affondo di Figo che consente alla compagine allenata da Roberto Mancini di presentarsi sabato a Roma con la consapevolezza di poter replicare il successo dello scorso anno. La vera sorpresa della 5a giornata, pero', e' la sconfitta del Milan a Palermo. I rossoneri vanno in vantaggio con Seedorf al 10'. Sembra una partita in discesa, ma i padroni di casa non si arrendono e nella ripresa, prima con Diana e poi con Miccoli (al 48'), riescono a ribaltare il risultato. I rossoneri, che in Europa regalano emozioni e grandi giocate, sembrano pian piano abbandonare l'obiettivo scudetto, dato che in questo primo scorcio di campionato sono riusciti a confezionare appena 3 pareggi, 1 sconfitta ed una sola vittoria. La Juventus invece surclassa 4-0 la Reggina. Partita senza storia: Le Grottaglie, Salihamidzic, Trezeguet e Palladino gli autori del poker bianconero. La Lazio assapora per la prima volta quest'anno il gusto della vittoria: dopo tre pareggi consecutivi, la sconfitta per 2-1 contro l'Atalanta, gli uomini di Delio Rossi battono il Cagliari per 3-1. La doppietta di Rocchi e la rete di Pandev smorzano il timido tentativo dei sardi di accorciare le distanze con Acquafresca. Al Marassi di Genova la tripletta di Borriello permette ai rossoblu' di superare l'Udinese. I friulani cercano di rincorrere le reti dei padroni di casa prima con Asamoah e, in chiusura di partita, con Pepe. Alla fine, il Genoa si impone per 3-2. Vincono Napoli (rete di Zalayeta) e Catania (Martinez) entrambe per 1-0 contro Livorno ed Empoli, mentre il Parma segna due reti al Torino (Reginaldo e Corradi). Finisce in parita' tra (1-1) Siena e Atalanta: toscani in vantaggio con Loria; Doni su rigore ristabilisce il pareggio.

Novellino come Mourinho: negli spogliatoi in un cesto, multa di 10 mila euro...


Walter Novellino come Mourinho. Sembra che il tecnico del Torino si sia introdotto ieri sera nello spogliatoio dello stadio del Parma, nascosto in un cesto degli indumenti trasportato dal magazziniere. Nella nota del Giudice sportivo si legge che Novellino "si è introdotto, prima dell'inizio di Parma-Torino, nello spogliatoio riservato alla propria squadra, permanendovi nel corso del primo tempo e uscendone nell’intervallo, presumibilmente nascosto in un voluminoso contenitore utilizzato dal magazziniere per il trasporto degli indumenti di gioco dei giocatori". Prima di lui era stato l'ormai ex tecnico del Chelsea ad utilizzare questo metodo per entrare negli spogliatoi nonostante la squalifica. Per questa brillante trovata, Novellino è stato multato dal Giudice sportivo e dovrà pagare dieci mila euro. Gli allenatori squalificati infatti non hanno accesso agli spogliatoi.

mercoledì 26 settembre 2007

Turno infrasettimanale di Serie A - 5° giornata

La pioggia arrivata su gran parte dell'Italia accompagna il turno infrasettimanale di questa sera in Serie A (inizio ore 20.30).I match clou della quinta giornata di campionato sono due: il Milan, reduce da tre pareggi consecutivi, è chiamato al riscatto nella delicata trasferta di Palermo, mentre la Fiorentina ospita una Roma priva di Totti ed ha l'occasione (vincendo) di superare i giallorossi in vetta alla classifica.In caso di stop dei giallorossi, sono pronte al sorpasso anche Inter (a San Siro con la Sampdoria) e Atalanta, impegnata a Siena. La Juve gioca in casa contro la Reggina, il Napoli al San Paolo col Livorno ed il 'giallo' della sostituzione dell'arbitro Orsato con Morganti.Completano il quadro degli incontri Catania-Empoli, Genoa-Udinese, Lazio-Cagliari e Parma Torino.

INTER (4-4-2): Julio Cesar; Zanetti, Samuel, Cordoba, Burdisso; Figo, Dacourt, Stankovic, Cesar; Crespo, Ibrahimovic. All. Mancini
SAMPDORIA (5-3-2): Mirante; Zenoni, Campagnaro, Sala, Lucchini, Pieri; Palombo, Sammarco, Franceschini; Caracciolo, Bellucci. All. MazzarriArbitro: Tagliavento di Terni

Serie A - Dimenticare Livorno

A San Siro contro la Sampdoria, la formazione di Mancini ha l'obbligo di riscattare il pareggio ottentuto al Picchi di Livorno nell'ultima giornata di campionato.
Definire difficile il momento dell'Inter e del suo tecnico è un'operazione decisamente semplice, piuttosto complicato è invece calarsi nella testa di Mancini, che nonostante le rassicurazioni presidenziali sulla solidità della sua panchina sa di giocarsi almeno la credibilità contro la Sampdoria, che al di là delle contingenze attuali non è mai, per lui, una partita come le altre.
I risultati non arrivano, il popolo interista vede in lui la principale causa di un avvio di stagione obiettivamente deludente, e allora il Mancio ne ha per tutti: parla di malafede attorno all'Inter, fondando la sua stoccata su una presunta ipersensibilità della critica quando si parla dei nerazzurri, manda un messaggio che sa tanto di avvertimento anche allo staff medico, visto che per la presenza di Chivu sabato all'Olimpico ha praticamente posto un ultimatum e che il recupero di Vieira per la Champions League non appare più così certo, e se la prende anche con Maicon, la cui pedata a Livorno è stata definitia "una sciocchezza ingiustificabile".
Le uniche parole positive sono proprio per la Samp, giudicata squadra combattiva e difficile da superare: in realtà i blucerchiati visti nel derby sono apparsi ancora un po'timidi nel momento di accelerare per fare propria la partita, sensazione testimoniata dal fatto che il Doria, nelle ultime 4 uscite interne fra campionato e Uefa, ha collezionato 4 pareggi.
Chissà se Mazzarri, che al contrario ha vinto 3 gare su 4 lontano da Marassi ma aspetta ancora il primo successo contro Mancini, si lascerà tentare dal fatto che nell'elenco dei 19 convocati interisti compaiono solo 4 difensori di ruolo: anche i numeri consigliano al tecnico blucerchiato di cercare il gol, perché l'Inter in casa segna consecutivamente da 40 partite, anche se ripensare alla stagione scorsa, oggi come oggi, non è il massimo dalle parti di Appiano Gentile.
Stefano Borghi / Eurosport.

lunedì 24 settembre 2007

Super Ibra non basta...


L'Inter non va oltre il 2-2 col Livorno al termine di una bella partita. E' lo svedese, con una doppietta, a rimediare al doppio svantaggio dei nerazzurri, che chiudono in dieci per l'espulsione di Maicon e nel finale si vedono annullare il gol del possibile successo per un dubbio fuorigioco di Ibra. l'Inter non riesce a trovare la via del successo nemmeno in campionato. A Livorno i nerazzurri vengono fermati sul 2-2 da un Livorno generoso, capace di tenere testa alla formazione di mMancini e alla fine uscita dal campo tra gli applausi dei propri tifosi per aver raccolto un pareggio che, in questi casi, equivale a una vittoria.
La partita dell'Ardenza è subito vibrante. Pronti via e i Labronici trovano subito il gol con de Vezze, che coglie impreparata la difesa interista e fa secco Julio Cesar. Colpita a freddo, l'Inter reagisce immediatamente e già al 10' potrebbe pareggiare, ma il tacco di Adriano viene salvato sulla linea da Pavan. Il brasiliano si aggiudica l'oscar della sfortuna colpendo il palo al 26' (nel prosieguo dell'azione Knezevic salva ancora sulla linea su Cesar) e facendosi salvare da Galante un gol fatto dopo aver scartato Amelia al 31'.
Il meritato pareggio arriva al 34' con Ibrahimovic, che trova il bersaglio di piatto destro sul cross di Maicon. Prima del riposo è Loviso a sibilare il palo alla destra di Julio Cesar con un diagonale velenoso. Il centrocampista del Livorno si rifà al 62' trasformando il penalty accordato per una spinta di Jimenez su Pulzetti. Nuovamente sotto, l'Inter si rigetta nella metà campo dei toscani e al 71' usufruisce a sua volta di un rigore, procurato e realizzato da Ibrahimovic.
I nerazzurri hanno il tempo per cercare i tre punti, ma all'81' a rovinare tutto è Maicon, che si fa espellere per un calcio tanto gratuito quanto ingenuo rifilato a Bogdani, proprio sotto gli occhi di Trefoloni che gli sventola il rosso in faccia. Al brasiliano, già espulso nello scorso torneo, l'Ardenza non porta proprio bene. Nonostante l'inferiorità numerica l'Inter attacca a testa bassa e all'84' segnerebbe il gol vittoria ancora con Ibrahimovic, ma il gol viene annullato per un fuorigioco molto dubbio dello svedese. Nel finale è Julio Cesar a salvare l'Inter dalla seconda sconfitta in quattro giorni, salvandosi di piede sul colpo di testa ravvicinato di Galante.

venerdì 21 settembre 2007

Orsi e Mancini, due volti del calcio

Ultimo nella speciale classifica che prende in esame gli stipendi dei tecnici della serie A, con un ingaggio che raggiunge a malapena i duecentomila euro. A Fernando Orsi non ha certo fatto piacere scoprirsi il meno pagato fra tutti i colleghi di A, considerando poi che riceve una busta paga inferiore persino a quella di veri e propri debuttanti della categoria, quali ad esempio Massimo Ficcadenti (Reggina) e Mimmo Di Carlo (Parma). «Non me ne interessa minimamente. A parer mio questa è una statistica senza nessuna importanza. Io penso soltanto a fare il mio lavoro e non a perdere tempo dietro a queste sciocchezze», ha commentato stizzito, il diretto interessato. Del resto la parsimonia del presidente labronico Aldo Spinelli, quando c’è da discutere in merito al “vil denaro”, probabilmente non ha eguali ai massimi livelli. Un divario che peraltro si fa ancor più consistente, se confrontato ai cinque milioni incassati dal suo amico ed ex compagno di lavoro all’Inter Roberto Mancini. «Un paragone senza senso», puntualizza ancora Orsi. Ma più in generale è la Toscana del pallone a non offrire lauti contratti a chi, per un’intera stagione, il più delle volte rimane nell’occhio del ciclone di critica, tifosi e dirigenti. Non va meglio infatti nemmeno ad Andrea Mandorlini, neo allenatore del Siena. Il tecnico ravennate è tornato a confrontarsi con la serie A, chiamato in estate dalla nuova dirigenza bianconera, dopo la breve parentesi di Bergamo e una brusca discesa alla C1 di Padova. 260mila euro il suo stipendio, diciottesimo nella speciale graduatoria, e la possibilità di un lieve ritocco nel caso in cui raggiunga risultati sul campo.Se la passa leggermente meglio Gigi Cagni ad Empoli, quattordicesimo grazie ai suoi 450mila euro d’ingaggio, anche se, forse, la cifra reale si aggira intorno ai 350mila, con il contratto già rinnovato due volte. Arrivato quando quasi nessuno si ricordava più di lui (un’ultima disastrosa stagione a Catanzaro gli aveva chiuso le porte), Fabrizio Corsi tuttavia ha avuto fiducia in Cagni, e il mister bresciano gliel’ha ripagata in pieno, raggiungendo uno storico piazzamento in Uefa. Il presidente azzurro, come promesso, ha messo mano al portafoglio, adeguandogli lo stipendio a cifre consone per la categoria.Il best dei salari toscani spetta però indubbiamente a Cesare Prandelli, quarto nella classifica generale dietro solo a Mancini, Ancelotti e Spalletti.I Della Valle a maggio gli hanno rinnovato il contratto per quattro anni, e lui non se l’è fatto dire due volte dove dover apporre la firma. Alla voce emolumenti figura la cifra di un milione e mezzo di euro: difficile tirarsi indietro.

Serie A: probabili formazioni di Livorno-Inter

Le probabili formazioni di Livorno-Inter, gara valida per la 4.a giornata di Serie A, in programma domenica alle 15.

Livorno (3-5-2): 1 Amelia, 77 Grandoni, 6 Galante, 15 Knezevic, 69 Balleri, 7 Pulzetti, 21 Loviso, 11 De Vezze, 26 Pasquale, 10 Tavano, 81 Bogdani. A disposizione: 14 De Lucia, 32 Pavan, 18 Rezaei, 4 E. Filippini, 17 Alvarez, 78 Volpe, 20 Rossini. All.: Orsi.

Inter (4-3-1-2): 12 Julio Cesar, 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 31 Cesar, 5 Stankovic, 19 Cambiasso, 4 Zanetti, 7 Figo, 8 Ibrahimovic, 10 Adriano. A disposizione: 1 Toldo, 16 Burdisso, 6 Maxwell, 15 Dacourt, 21 Solari, 18 Crespo, 29 Suazo. All.: Mancini.

Arbitro: Trefoloni di Siena.

Champions League - Figuraccia Inter

La prima partita in Champions League si conferma un incubo per l'Inter di Mancini che dopo la sconfitta 1-0 dell'anno scorso a Lisbona contro lo Sporting ripete il ko con lo stesso punteggio anche ad Instanbul contro il Fenerbahce.
L'Inter si schiera con il 4-4-2 classico, con Solari e Stankovic piazzati sulle fasce laterali. La formazione di Mancini, però, non riesce ad imporre il proprio gioco e sbaglia lasciando l'iniziativa ai padroni di casa che presto si esaltano grazie alla spinta del pubblico del Sükrü Saraçoglu.
I turchi lentamente si riversano nella trequarti nerazzurra spingendo a sinistra con Roberto Carlos e a destra con Turaci, mentre centralmente Zico si affida all'energia di Deivid e al piede magico di Alex. Al 20' Kezman conclude sporco e mette fuori, mentre al 26' il sinistro di Alex sfila alto. L'Inter si fa vedere al 39' con un destro dal limite di Suazo controllato in due tempi da Volkan, ma nel finale di tempo i nerazzurri pagano l'atteggiamento rinunciatario subendo il gran gol di Deivid, bravissimo a girare al volo in rete l'assist morbido di Alex (43').
Nella ripresa ci si aspetterebbe un'Inter finalmente incisiva e invece è ancora il Fenerbahce a spingere: al 53' Julio Cesar respinge la punizione-bomba di Roberto Carlos che centra invece un clamoroso palo pochi minuti dopo pescato benissimo dal solito Alex. Il portiere nerazzurro compie un vero miracolo al 66' alzando in angolo il colpo di testa a botta sicura dell'onnipresente numero 20. L'Inter, insomma, non c'è.
Mancini prova a svegliare i suoi inserendo nell'ordine Figo, Jimenez e Crespo, ma le mosse del tecnico nerazzurro si dimostrano tardive e generano solo una lunga serie di corner battuti male, mentre di vere occasioni non se ne vede nemmeno una.
Il triplice fischio finale di Medina Cantalejo sancisce allora la sconfitta dell'Inter per 1-0: le tante assenze potrebbero essere un alibi per questo risultato storto, ma non certo per il "non-gioco" nerazzurro.

domenica 19 agosto 2007

ADRIANO... non cambia mai...

15 agosto 2007... Ferragosto... un'estate strana... un agosto strano... caldo nelle prime giornate di questa estate 2007... poi il tempo si stabilizza e le serate sono più vivibili... non c'è l'afa... un gruppo di amici si ritorva per festeggare il FERRAGOSTO... pomeriggio in piscina da un amico per una grigliata in compagnia... serata al FESTIVAL LATINO al forum per l'annuale CARNEVAL... moltissima gente tra cui lui ADRIANO in compagnia di alcuni suio amici... chiaramente allo stend BRASILIANO, quello vicino all'ARGENTINO... OK... tutto bene... ma ad un certo punto che succede ? un accaldato tifoso B.. ilanista inizia ad insultare il brasiliano che, dopo essersi bevuto una bottiglia di HAVANA 7, da solo, al colpo, come fosse una coca cola cerca il contatto per scatenare una rissa... gli amici ed alcuni presenti calmano la situazione e fanno uscire ADRIANO (completamente ubriaco) da una porta di servizio...
ANCORA UNA FIGURA DI MERDA... preso dal momento nessuno è riuscito a fare una foto... chiedo a VOI INTERISTI presenti all'ennasima pazzia del (EX) calciatore di mandarmi cortesmente delle foto !!!! GRAZIE...
...ed oggi ! be nemmeno convocato ! mi sembra il minimo... magari questa sera potrebbe essere al FORUM !!!!!!!!

Supercoppa 2007 senza Adriano...

San Siro sarà in palio il primo trofeo della stagione. La vincitrice del campionato (Inter) e quella della Coppa Italia (Roma) si contendono la Supercoppa Italiana 2007 dopo l'emozionante 4-3 in rimonta dell'anno scorso.
Oltre allo squalificato Maicon, tra i convocati di Mancini (che dovrebbe lasciare in panchina l'ex giallorosso Chivu) non sono presenti Jimenez, Recoba e Adriano.Dall'altra parte, Spalletti recupera Totti, Mancini e Perrotta, ma deve fare i conti con le assenze per infortunio di Juan e Pizarro.

PROBABILI FORMAZIONI
Inter-Roma (domenica ore 20.45)

Inter (4-3-1-2): 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 2 Cordoba, 23 Materazzi, 6 Maxwell; 14 Vieira, 15 Dacourt, 5 Stankovic; 7 Figo; 8 Ibrahimovic, 29 Suazo. (1 Toldo, 26 Chivu, 16 Burdisso, 19 Cambiasso, 21 Solari, 9 Cruz, 18 Crespo). All. Mancini.

Roma (4-2-3-1): 32 Doni; 77 Cassetti, 2 Panucci, 5 Mexes, 22 Tonetto; 16 De Rossi, 8 Aquilani; 11 Taddei, 20 Perrotta, 14 Giuly; 10 Totti. (1 Curci, 13 Andreolli, 33 Brighi, 29 Barusso, 30 Mancini, 18 Esposito, 9 Vucinic). All.: Spalletti

MATERAZZI / ZIDANE... "Preferisco la p... di tua sorella".


"Preferisco la p... di tua sorella". Queste sono le sei parole che Marco Materazzi, colonna della difesa dell'Inter e della Nazionale, ha rivolto il 9 luglio 2006 a Zinedine Zidane durante la finale dei Mondiali, innescando la reazione del capitano francese che lo colpì con una testa al petto, finendo poi espulso. Del resto, già un anno fa in Gazzetta, Materazzi aveva negato di aver mai insultato la madre di Zizou, ma di essersela presa con la sorella. Ora a Tv Sorrisi e Canzoni nel numero in edicola lunedì 20 agosto, fa luce sugli ultimi dettagli, esplicitando anche l'insulto che del resto molti avevano già interpretato dal labiale.
CADUTA DI STILE - Il settimanale ha deciso di pubblicare la frase incriminata, nonostante rappresentino un'indubbia caduta di stile da parte del campione, per risolvere un mistero sul quale c'erano state speculazioni non solo giornalistiche, ma persino politiche, con sospetti di venature razziste nelle parole del difensore azzurro. In questo modo i lettori potranno giudicare chi abbia avuto torto: Materazzi col suo epiteto o Zidane con la sua violenta reazione. La rivelazione è contenuta in un servizio nel quale tre grandi campioni, Marco Materazzi, Rino Gattuso e Alex Del Piero presentano in anteprima il campionato di calcio 2007. Marco Materazzi promette di essere più buono in campo: "Ho cercato di fare tesoro dei miei errori, di certi eccessi del passato, ho chiesto scusa, e sono maturato".

mercoledì 15 agosto 2007

All'Inter il Trofeo Tim, battuta ai rigori la Juve e 1-0 il Milan

L'Inter si aggiudica la 7ª edizione del Trofeo Tim, tradizionale appuntamento del calcio d’agosto. Inizia con uno 0-0 tra Inter e Juventus nella prima delle tra mini-sfide da 45’, con vittoria ai rigori della squadra di Mancini (decisivo l'errore di Criscito). Nella seconda sfida il Milan ha sconfitto 1-0 la Juventus. Il gol-partita per i rossoneri e' stato siglato da Alberto Gilardino al 26'. Nell'ultima e decisiva sfida l'Inter ha battuto il Milan 1-0 grazie ad un gran gol di Alvaro Recoba.

sabato 11 agosto 2007

TROFEO TIM 2007

TIM presenta la settima edizione del grande triangolare dell'estate che vede confrontarsi Inter, Juventus e Milan in amichevoli di 45 minuti. I risultati della passata stagione conferiscono all'edizione di quest'anno un un fascino irresistibile: si sfidano infatti la squadra campione d'Italia, la squadra campione d'Europa e la Vecchia Signora del calcio italiano pronta a riprendersi il ruolo di grande nel campionato.
L'appuntamento è per il 14 Agosto 2007, Stadio Meazza di Milano, diretta su Canale 5, ore 20.30.
I biglietti di ingresso per lo stadio Meazza di Milano sono disponibili dal 6 agosto 2007 presso la rete di vendita abituale Milan: BANCA INTESA MILAN POINT RIVENDITE AUTORIZZATE
I settori del secondo anello sono così suddivisi:
SECONDO ANELLO BLU: TIFOSERIA MILAN
SECONDO ANELLO VERDE: TIFOSERIA INTER
SECONDO ANELLO ARANCIO: TIFOSERIA JUVENTUS

ULTIME DI CALCIOMERCATO...

Il Chelsea comincia il campionato nel caos. Il centrocampista Frank Lampard rifiuta il rinnovo del contratto. L'Inter si è già mossa e vuole bloccare il nazionale inglese per la prossima stagione. Intanto i nerazzurri continuano a seguire il francese Nasri del Marsiglia. Recoba più vicino al Napoli, Moratti vuole accontentarlo.

Trofeo Birra Moretti all'Inter...


L'Inter ha vinto il trofeo "Birra Moretti" battendo in finale la Juventus 1-0. Napoli ko sia con i nerazzurri (0-2) che con i bianconeri (0-1). La squadra di Mancini ha sconfitto quella di Ranieri grazie alla rete di Cesar. In precedenza sia la Juventus che l'Inter avevano battuto il Napoli: i bianconeri con un tiro da fuori area di Del Piero, i nerazzurri con i gol di Stankovic e Suazo.

mercoledì 1 agosto 2007

il calendario 2007/08 dei campioni d'italia...

serie A TIM 2007/2008
il calendario dei campioni d'Italia
1 26 Ago 2007 INTER - UDINESE 27 Gen 2008 20
2 2 Set 2007 EMPOLI - INTER 3 Feb 2008 21
3 16 Set 2007 INTER - CATANIA 10 Feb 2008 22
4 23 Set 2007 LIVORNO - INTER 17 Feb 2008 23
5 26 Set 2007 INTER - SAMPDORIA 24 Feb 2008 24
6 30 Set 2007 ROMA - INTER 27 Feb 2008 25
7 7 Ott 2007 INTER - NAPOLI 2 Mar 2008 26
8 21 Ott 2007 REGGINA - INTER 9 Mar 2008 27
9 28 Ott 2007 PALERMO - INTER 16 Mar 2008 28
10 31 Ott 2007 INTER - GENOA 19 Mar 2008 29
11 4 Nov 2007 JUVENTUS - INTER 22 Mar 2008 30
12 11 Nov 2007 INTER - LAZIO 30 Mar 2008 31
13 25 Nov 2007 INTER - ATALANTA 6 Apr 2008 32
14 2 Dic 2007 FIORENTINA - INTER 13 Apr 2008 33
15 9 Dic 2007 INTER - TORINO 20 Apr 2008 34
16 16 Dic 2007 CAGLIARI - INTER 27 Apr 2008 35
17 23 Dic 2007 INTER - MILAN 4 Mag 2008 36
18 13 Gen 2008 SIENA - INTER 11 Mag 2008 37
19 20 Gen 2008 INTER - PARMA 18 Mag 2008 38

martedì 31 luglio 2007

campionato 2007/08... si parte !!!!!

Ufficializzato il calendario della serie A 2007-08: nella prima giornata (25-26 agosto) anche Lazio-Torino, Napoli-Cagliari e Palermo-Roma. Juve-Inter all'11ª, Milan-Juve alla 14ª. I derby: Genova alla 4ª, Torino alla 6ª, Roma alla 10ª, Milano alla 17ª.

E' stato presentato il calendario della serie A 2007-08. Questa la prima giornata di campionato in programma il 25 e il 26 agosto:
Fiorentina-Empoli
Genoa-Milan
Inter-Udinese
Juventus-Livorno
Lazio-Torino (probabile anticipo del 25/8)
Napoli-Cagliari
Palermo-Roma
Parma-Catania
Reggina-Atalanta
Siena-Sampdoria.

PARTITE DI CARTELLO - Alla 2ª giornata subito un test importante per il Milan, che riceve la Fiorentina. Alla 4ª spiccano Roma-Juve e Sampdoria-Genoa. Alla 6ª Roma-Inter e Torino-Juventus. Alla 7ª Fiorentina-Juve, Inter-Napoli e Lazio-Milan. Alla 9ª Milan-Roma e Napoli-Juve. Alla 10ª il derby Roma-Lazio. All'11ª Juve-Inter, in programma il 4 novembre. Milan-Juve, invece, si giocherà alla 14ª giornata (il 2 dicembre). Il derby di Milano è fissato per il 17° turno: il 23 dicembre ci sarà Inter-Milan. L'Inter festeggerà il centenario il 9 marzo a San Siro contro la Reggina.
SOSTE - Le soste saranno il 9 settembre, il 14 ottobre, il 18 novembre, il 30 dicembre e il 6 gennaio 2008. Quattro i turni infrasettimanali di mercoledì: 26 settembre, 31 ottobre, 27 febbraio 2008 e 19 marzo 2008.

sabato 28 luglio 2007

CHIVU a Milano... trattativa chiusa !!!


F.C. Internazionale comunica che Cristian Eugen Chivu, alla presenza del direttore tecnico Marco Branca, ha firmato pochi minuti fa il contratto che lo legherà alla Società per cinque anni, ovvero sino al 30 giugno 2012.

Il campione romeno, che è arrivato a Milano poco dopo le ore 23.30 di ieri, è stato acquistato a titolo definitivo dall'A.S. Roma, alla quale è stato trasferito con la formula della comproprietà il difensore Marco Andreolli.

F.C. Internazionale e tutti i tifosi nerazzurri danno il benvenuto a Cristian Chivu.

Ufficio Stampa - www.inter.it

giovedì 19 luglio 2007

Jimenez non vuole aprire gli occhi: "Inter, il mio sogno"


Dopo tanto peregrinare per l'Italia, non senza alcuni problemi, Luis Jimenez approda all'Inter e la prima parola che gli viene in mente è "un sogno". Il centrocampista tiene subito a ringraziare Ternana e Lazio per aver agevolato la trattativa ma il suo grazie è rivolto anche a Roberto Mancini: "Sono felice che sia stato lui a volermi a tutti i costi, mi carica di responsabilità ma sono contento di questo: l'Inter è davvero un sogno che si avvera, ho fatto di tutto per essere qui".
"Sono qui per imparare - aggiunge il cileno - so di non partire in pole position ma la concorrenza non mi spaventa, spero di poter dare il mio contributo. Sono in mezzo a tanti campioni, è una grande gioia e sono pronto anche ad adattarmi: alla Fiorentina e alla Lazio ho ricoperto un po' tutti i ruoli sul fronte offensivo, lo farò a maggior ragione in nerazzurro anche se di norma prediligo giocare dietro alle due punte centrali".


martedì 17 luglio 2007

3-0 ALLA NAZIONALE OLIMPICA CINESE... si parte...


L'Inter ha battuto la nazionale Olimpica della Cina per 3-0 nella prima uscita stagionale. In gol Cruz su rigore nel primo tempo e Solari e Adriano nella ripresa. INTER: Toldo (13' st Orlandoni); Filippini, Fatic, Materazzi (1' st Samuel), Maxwell (1' st Pedrelli); Maaroufi, Bolzoni, Filkor (33' st Slavkovski), Stankovic (1' st Solari); Cruz (1' st Adriano), Suazo (1' st Balotelli). All. Mancini

domenica 15 luglio 2007

NOTTE BIANCA a CASALE... ecco la nostra presenza....

Grande successo per la notte bianca a casalpusterlengo... grazie al tempo favotevole e alle molteplici attrazioni, migliaia di casalini e non si sono riversati per le vie di una casle "bianca"... presente anche il nostro club... con diversi cartelli disseminati per le vie del paese abbiamo invitato tutti gli interisti al tesseramento per la stagione 2007/08 che inizierà tra poco... quindi tieni d'occhio le nostre iniziative...

ringraziamo il nostro partner AMOUR FOU... anche lui presente... con la nuova linea CAPPELLINI estate 2007... visita il sito http://www.amourfou.it/

sabato 14 luglio 2007

Abbonamenti INTER 2007-08: avviso importante !!!

Comunicazione importante per tutti gli abbonati di F.C. Internazionale che hanno esercitato il diritto di prelazione per la stagione 2007-2008: la consegna delle tessere, prevista a partire da giovedì 12 luglio 2007, è stata posticipata a giovedì 19 luglio 2007 a causa di problemi tecnici.Resta invariata, invece, la data fissata per la consegna delle tessere acquistate tramite vendita libera, consegna prevista da venerdì 10 agosto 2007.

LA CAMPAGNA ABBONAMENTI CONTINUA... CONTATTA IL CLUB PER IL TUO ABBONAMENTO STADIO...
A BREVE INIZIERA' AL CAMPAGNA TESSERAMENTO AL CLUB... NON PERDERE QUESTA OCCASIONE !!!!!!!

venerdì 13 luglio 2007

14 luglio... NOTTE BIANCA a CASALE... INTER CLUB presente !!!!!


L'INTER a Brunico... si riparte !!!!!!!!

A Brunico di nuovo tutto é pronto per ricevere la squadra di calcio dell’ Inter. Dal 14 luglio il parco sportivo di Brunico/Riscone ospiterà infatti il ritiro precampionato dei nerazzurri di “Mister” Mancini.
L’altitudine ideale, la piacevole atmosfera, gli ottimi impianti sportivi che offrono condizioni ideali di allenamento sono i motivi che hanno spinto per il quinto anno consecutivo i responsabili della squadra milanese a scegliere Brunico. La squadra dell’Inter quest’anno sarà ospitata all’Hotel Royal Hinterhuber, che essendo situato in un luogo tranquillo nel bel mezzo del verde, sarà sicuramente l’alloggio ideale per la squadra insieme a tutto il team di accompagnatori.
Oltre a sedute di allenamento quotidiane al mattino dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e nel tardo pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 19.00 si terranno naturalmente anche incontri amichevoli.Un highlight particolare sarà di nuovo il programma quadro “Inter Campus” organizzato per tutti i bambini e ragazzi tifosi dell’Inter, i quali potranno conoscere personalmente i star e soprattutto ricevere tanti autografi. Accompagnate dunque le star del pallone del calibro di Crespo, Adriano, Ibrahimovic, Vieira e tante altre ancora negli allenamenti nel parco sportivo di Riscone e respirate da vicino l’atmosfera del calcio internazionale e della Coppa dei Campioni a Brunico.Prenotate fin d’ora la vostra vacanza estiva insieme all’Inter e godetevi al contempo l’area vacanze che circonda il Plan de Corones in Val Pusteria.
allo Stadio del ghiaccio di Brunico!
Prezzi Biglietti: Platea € 30,00 Gradinata € 20,00
Prevendita Biglietti presso l' Ass. Turistica di Brunico!

Partite amichevoli 2007
Martedí, 17.07.07 - FC Internazionale - Nazionale Olimpica Cinese
Alle ore 17.30 nel parco sportivo di Riscone.
Sabato, 21.07.07 - FC Internazionale - FC Alto Adige
Alle ore 17.30 nel parco sportivo di Riscone.
Martedí, 24.07.07 - FC Internazionale - FC Partizan Belgrado
Alle ore 20.30 - Stadio Druso di Bolzano.

Indicazioni senza Garanzia!

L'IC CASTELLEONE SUBITO IN CAMPO

CASTELLEONE (CR) – Neppure il tempo di aver visto la squadra Campione d’Italia radunarsi per ripartire a caccia di altri successi nella nuova stagione che i club aprono, di pari passo e di gran carriera, la loro attività sociale nell’anno del centenario.E’ il caso dell’Inter Club Castelleone che sabato 14 luglio p.v. organizza la prima edizione di un quadrangolare di calcio a 8 riservato ai sodalizi della provincia di Cremona, sotto la supervisione del coordinatore di zona Leonardo Mingione. L’appuntamento è fissato presso il campo dell’Oratorio di Ripalta Arpina (Cr) dove si sfideranno gli Inter Club “Garden Nerazzurro” di Bagnolo Cremasco, “Riccardo Ferri” di Crema, Rudiano e quello padrone di casa secondo il seguente programma:

Ore 19.00 Sorteggio
Ore 19.15 Semifinale
Ore 20.15 Semifinale
Ore 21.00 Finale 3°-4° posto
Ore 22.00 Finale 1°-2° posto
Ore 22.45 Premiazioni e festeggiamenti

Durante la serata, all’insegna dell’amicizia e del divertimento che in ambito sportivo non dovrebbe mai mancare, sarà attivo il servizio bar cucina.Per informazioni: interclubcastelleone@gmail.com



domenica 8 luglio 2007

INTER in ritiro a Brunico

Ecco la mappa dei ritiri:
ATALANTA: dal 15/7 al 6/8 a Rovetta-Bratto in Val Seriana (Bg)
CAGLIARI: Raduno al centro sportivo «E. Cellino»; dal 15/7 al 5/8 a Santa Cristina in Val Gardena (Bz); 7/8-12/8 Montegrotto Terme (Pd)
CATANIA: raduno il 7/7 a Catania; dal 9/7 al 22/7 a Chatillon (Ao); dal 25/7 al 5/8 in Giappone
EMPOLI: raduno il 7/7 a Empoli, poi dall'8/7 ai primi d'agosto a Vinci (Fi)
FIORENTINA: dal 14/7 al 28/7 a Castelrotto (Bz), dall'1/8 a San Piero a Sieve (Fi)
GENOA: raduno a Genova il 16/7, dal 17/7 al 27/7 a Neustift (Austria); dal 30/7 all'11/8 a Levico Terme (Tn), poi terza e ultima fase del ritiro ad Acqui Terme (Al).
INTER: dal 9/7 al 14/7 pre-ritiro a Santa Margherita di Pula (Ca); dal 14/7 al 25/7 a Riscone (Bz), dal 27/7 al 4/8 in Inghilterra
JUVENTUS: dall'11/7 al 22/7 a Pinzolo, Rovereto (Tn)
LAZIO: a Formello fino al 7/7; dall'8/7 al 27/7 a Kapfenberg (Austria), dal 5/8 al 12/8 a Fiuggi (Fr)
LIVORNO: 14/7-28/7 a Dimaro (Tn)
MILAN: dal 23/7 a Milanello
NAPOLI: dal 18/7 al 3/8 a Feldkirchen (Austria)
PALERMO: raduno a Udine il 12/7, poi dal 13/7 al 4/8 a Bad Kleinkircheim (Austria), dal 6/8 al 12/8 a Villach (Austria)
PARMA: dal 14/7 al 28/7 a Folgaria (Tn)
REGGINA: dall'11/7 al 24/7 a Brusson (Ao); dal 25/7 al 30/7 a Chicago, negli Stati Uniti; dal 2/8 al 12/8 a Spoleto (Pg)
ROMA: dal 17/7 al 2/8 a Trigoria
SAMPDORIA: a Bogliasco dal 4/7; dal 7/7 al 27/7 a Moena (Tn)
SIENA: dall'11/7 al 4-5/8 a Norcia (Pg)
TORINO: dal 12/7 al 29/7 a Malles (Bz); dall'1/8 al 13/8 ad Acqui Terme (Al)
UDINESE: raduno l'8/7 a Udine; dall'11/7 al 29/7 a Asiago (Vi); dall'1/8 all'11/8 in località da definire.

venerdì 6 luglio 2007

ADRIANO vuole tornare l'imperatore !!!!!!!!!

RIO DE JANEIRO (Brasile) - Immagine in esclusiva per Inter.it. Sono quelle che arrivano dal Brasile e riguardano Adriano, che sta svolgendo un programma specifico di avvicinamento alla preparazione estiva. Un'ora di allenamento al giorno, al mattino o al pomeriggio, sotto la direzione del professor Claudio Gaudino, uno dei preparatori atletici dello staff nerazzurro che è tornato in questa settimana a disposizione dell'attaccante. In base alle esigenze, ogni giorno si cambia il luogo e l'impostazione del lavoro: sulla spiaggia, in palestra, sui campi del centro sportivo di Zico o del Vasco. Per Adriano, allenamenti specifici di rinforzo, soprattutto in funzione del problema accusato al termine dell'ultima stagione al ginocchio destro, e lavoro organico di ripresa, con addominali, corsa continua e su superfici diverse (sabbia o terreno da gioco), allunghi.

www.inter.it

15° SCUDETTO INTER (tutti i gol 2006-07)

...la nuova stagione sta per iniziare, tra ritiri e amichevoli, ma giusto per non dimenticare, ecco tutti i goal dell'ultima stagione !!!!

Inter Club: tutti insieme a Brunico


MILANO - Con ancora gli echi delle grandi feste per la conquista del quindicesimo scudetto, siamo già alla vigilia della nuova stagione nerazzurra. E come sempre uno dei momenti più attesi dai tifosi per il primo incontro con i propri beniamini, soprattutto per conoscere i nuovi arrivati, è rappresentato dal ritiro pre-campionato.Per il quinto anno consecutivo sarà Brunico, dal 14 al 24 luglio, ad ospitare, con il suo suggestivo scenario dolomitico, la nostra Beneamata ed anche il Centro Coordinamento Inter Club si sta mobilitando per fornire il massimo dell'assistenza a tutti gli iscritti che si stanno organizzando per essere presenti. Compatibilmente con l'affluenza giornaliera al centro sportivo di Riscone a Brunico, un trattamento di riguardo sarà infatti riservato a tutti gli Inter Club che decideranno di fare visita alla squadra in questo primo particolare periodo di lavoro. Segnalando la loro presenza, tramite il proprio coordinatore regionale o provinciale, a Lorenzo Zanoni, presente a Brunico per tutto il periodo, le delegazioni dei club saranno ospitate in un'apposita area riservata e per alcuni soci ci sarà anche la possibilità di entrare in contatto diretto con i propri beniamini per i tradizionali autografi e le immancabili foto ricordo.Il tutto sarà impreziosito dalle adiacenti infrastrutture di intrattenimento dell'Inter Campus Village, curate direttamente da personale nerazzurro e inoltre, dopo il gran successo di partecipazione riscosso nelle tre edizioni passate, domenica 22 luglio sarà riproposto il torneo di calcio fra gli Inter Club presenti a Brunico, ancora sotto l'egida organizzativa della dinamica coordinatrice del Trentino-Alto Adige, Daniela Casagrande.Le prime comunicazioni utili riguardano le due uscite amichevoli in calendario presso il centro sportivo di Riscone di Brunico durante la prima settimana di ritiro. Martedì 17 luglio alle ore 17.30 è in programma una partita amichevole con la Nazionale Olimpica Cinese, mentre sabato 21, sempre alle ore 17.30, sarà la volta di un'amichevole contro la formazione del Sud Tirol che milita nel campionato di serie C2.Per ogni informazione si può anche contattare l'Info-Point Inter al numero di telefono 0474-414081, attivo tutti i giorni del ritiro dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.00.


lunedì 2 luglio 2007

...il Lione vuole FABIO GROSSO ?


Per sostituire il terzino Abidal che ha firmato con il Barcellona, in cima alla lista di gradimento del Lione c’è Fabio Grosso. Nonostante l’interessamento del club francese, però, l’intenzione del giocatore, come ha ribadito il suo agente Danilo Caravello a Radio Radio, è quella di giocarsi le proprie chances all’Inter dopo una stagione particolare in cui, complice anche qualche infortunio, non è riuscito a dimostrare tutto il suo valore. "L’Inter crede nelle sue potenzialita` - rivela il procuratore - è stato un anno sfortunato, contraddistinto da tanti infortuni; c’è stato un approccio di mercato con il Lione, sicuramente un’ipotesi che affascina; ma bisogna vedere cosa vuole fare l’Inter, che è proprietaria del cartellino". Caravello, poi, precisa: "Siamo in attesa, stiamo bene in Italia e all’Inter, la parola spetta a loro. Un contatto tra le parti c’e` stato, questa settimana sarà decisiva”.

giovedì 28 giugno 2007

Scudetto 2007/2008: per i bookmakers è testa a testa tra le milanesi, ma l'Inter...


Bwin pubblica oggi le prime quote per il vincitore del prossimo scudetto. Come prevedibile, ci possiamo aspettare un testa a testa tra Milan e Inter, con quest'ultima lievemente favorita per il titolo. Si inizia a credere anche nella Juventus: i bianconeri seguono le milanesi, anche se nettamente distaccati. Solo la Roma potrebbe in qualche modo rimescolare le carte. Dopo di lei il vuoto, con la Fiorentina staccatissima e a seguire tutte le altre. Ecco le quote:
Serie A 2007/2008
Antepost - Vincitore
Inter 2.25

Milan 2.50

Juventus 5.00

Roma 7.00

Fiorentina 25.00

Lazio 50.00

Sampdoria 100.00

Palermo 100.00

Napoli 150.00

Un altro non della lista 200.00

Genoa 200.00 Torino 250.00