giovedì 26 aprile 2012

9 € invece di 23 per un biglietto d'ingresso valido per assistere a Inter - Cesena del campionato di calcio di Serie A

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I GOLLLLLLLLLLL.... udinese inter 1-3

Udinese-Inter 1-3

Udinese-Inter 1-3 (1-3) UDINESE (3-5-1-1): Handanovic 5, Benatia 5.5, Danilo 6, Domizzi 6, Basta 5.5 (16' st Pereyra 6), Pinzi 6.5, Pazienza 5 (32'st Torje sv), Asamoah 6, Armero 4.5 (16'st Pasquale 6), Floro Flores 5.5, Di Natale 6. (21 Padelli, 24 Ekstrand, 23 Abdi, 9 Barreto). All. Guidolin 5.5 INTER (4-3-2-1): Julio Cesar 6, Maicon 6, Lucio 6, Ranocchia 6.5, Nagatomo 6, Guarin 6, Stankovic 6.5, Cambiasso 6, Alvarez 6.5 (21'st Obi 5.5), Sneijder 7 (41'st Poli sv); Milito 6 (40'st Zarate sv). (12 Castellazzi, 2 Cordoba, 37 Faraoni, 7 Pazzini).

All. Stramaccioni 6.5 Arbitro: Banti (Livorno) 5.5 Reti: nel pt 6' Danilo, 10' e 28' Sneijder, 38' Alvarez Recupero: 1' e 6' Angoli: 7-4 per l'Udinese Ammoniti: Stankovic, Danilo per gioco scorretto, Floro Flores per proteste Spettatori: 20 mila circa *** I GOL - 6' pt: Danilo si libera al limite dell'area e fa partire un destro preciso e potente. Il pallone colpisce il palo e si insacca in rete - 10' pt: Milito scambia con Sneijder.

Diagonale di sinistro dalla distanza. Handanovic non si oppone a un tiro non irresistibile. - 28' pt: Milito lavora un pallone in area udinese e serve per l'accorrente Sneijder. Smarcato ha campo libero per calciare un pallonetto alle spalle di Handanovic. - 38' pt: Alvarez scappa sulla destra, vince il duello con Danilo e di destro infila Handanovic



martedì 24 aprile 2012

Udinese-Inter, Stramaccioni non ci sta e punta la terzo posto

UDINESE-INTER PARLA STRAMACCIONI / MILANO - Ultima chiamata per l'Inter, che va a Udine per non mollare qualsiasi residua speranza di qualificazione in Champions League. Andrea Stramaccioni però non la pensa così, e nella conferenza stampa pre-partita approfitta per difendere l'operato della squadra: "L'opinione pubblica parla di annata negativa, io invece in questo momento vedo un trend positivo. Veniamo da otto punti in quattro partite e stiamo rosicchiando punti a chi è davanti a noi. Siamo ancora a sei punti dal terzo posto, non vedo perché non dovremmo crederci fino alla fine. Ormai è da Inter-Genoa che si parla di ultima spiaggia, non sono mai stato d'accordo. La squadra ci crede, domenica in aereo i ragazzi chiedevano i risultati delle altre: vuol dire che c'è fiducia e ci sarà fino alla fine".

TATTICA E CAMBI - Dal punto di vista tattico 'Strama' non snaturerà le caratteristiche della squadra: "Non vogliamo rinunciare all'impronta che abbiamo avuto nelle ultime quattro partite, ci saranno almeno due calciatori di qualità dietro una punta. Pazzini? Sono dispiaciuto che stia giocando poco, ma negli ultimi tempi sono stato condizionato dagli infortuni, che condizionano anche i miei cambi. Era deluso, ma lo capisco". Stramaccioni fa un po' di pretattica e non svela la formazione: "Non mi sembra il caso di dare vantaggi a Guidolin svelando le mie idee. Sneijder a Firenze ha fatto bene, è probabile che lo schieri dal primo minuto. E non necessariamente col rombo, non è l'unico modulo che prevede il trequartista". Su Forlan, che sta attraversando un momento particolare: "Adesso il campo non dà ragione nè a lui nè a me che lo schiero, non si sta esprimendo secondo le sue possibilità. Ma è un grande calciatore e saprà dare il suo contributo. Guarin? Non vi dico se giocherà".

martedì 17 aprile 2012

Dopo il dramma Morosini si riparte Domenica Fiorentina-Inter

Dal pomeriggio di oggi, alle ore 14.30, avrà inizio la vendita dei biglietti del settore ospiti (riservati ai tifosi dell'Inter) per la partita di campionato che si giocherà a Firenze domenica 22 aprile alle ore 12.30.

- Il circuito è quello di TICKETONE (rivendite abilitate sul sito www.ticketone.it)
- Il prezzo del biglietto è di 18 euro
- Per l'acquisto vige l'obbligo di possesso della tessera del tifoso (o di regolare richiesta di acquisto della stessa)
- Capienza del settore 2450 posti
- Fine della vendita, salvo precedente esaurimento dei posti disponibili, sabato 21 aprile ore 19.

Qui di seguito scarica il regolamento d'uso per lo stadio Artemio Franchi e le info sull'impianto e sui percorsi per raggiungerlo, insieme alle modalità di introduzione degli striscioni con l'apposito modulo di richiesta.





lunedì 16 aprile 2012

Scomparsa Morosini: uniti, al fianco della sorella

UDINE - (www.udinese.it) L'Udinese Calcio, profondamente addolorata per la prematura scomparsa di Piermario Morosini, annuncia che attraverso la onlus "Udinese per la Vita" si attiverà per garantire assistenza alla sorella dello sfortunato calciatore, rimasta sola dopo il tragico evento. "Udinese per la Vita" garantirà un primo immediato intervento e si attiverà al fine di fornire, insieme a tutti i club di serie A e serie B, l'assistenza e le cure in modo continuativo e duraturo. Un appello ed un messaggio che ci auspichiamo vengano raccolti da tutti i club di serie A e B (www.udinese.it)

domenica 15 aprile 2012

SLITTA LA SERIE A - si gioca anche il 25 aprile

ROMA - La 34esima giornata di serie A, che vedeva il Cesena ospitare la Juventus, non verrà recuperata il 25 aprile come inizialmente paventato. Le partite rinviate dalla Lega dopo la morte di Piermario Morosini verranno disputate nel prossimo weekend, quello del 21 e 22 aprile, mentre la 35esima giornata scenderà in campo il 25 aprile. Dal weekend successivo poi il calendario seguirà il suo corso e tutto si svolgerà come programmato, con le ultime quattro gare di campionato.

Muore Morosini, sospeso campionato serie A e B. Annullata Milan-Genoa

LIVORNO / Non ce l’ha fatta Piermario Morosini. Il centrocampista del Livorno è morto dopo il malore in campo durante la partita di serie B contro il Pescara.

E’ accaduto al 31°. Il giovane, di 25 anni, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, si è accasciato per terra. Ha tentato di rialzarsi ma è ricaduto sul campo, davanti agli occhi increduli dei compagni della squadra e lo shock dello stadio.
Subito dopo, i medici sono intervenuti con l’ausilio di un defibrillatore. Poi è stato caricato in emergenza su un’ambulanza. Ma quando è arrivato in ospedale è morto.
Morosini era arrivato a Livorno a gennaio in prestito dall’Udinese.
Sospese tutte le partite sia di A che di B. La decisione è stata annunciata dal direttore generale della Figc, Antonello Valentini. Ed è immediatamente in vigore, già a partire da Milan-Genoa, prevista a San Siro alle 18.

Strama: «Dura per l' Inter ma il patto col presidente prevede solo la vittoria»

Clausola centenaria «Vincere è una clausola che ci sarà sempre nei prossimi 100 anni» Obbligo «Se sei l' Inter devi sempre vincere»

MILANO - Adesso che è (quasi) finita e il tempo è (quasi) scaduto, l' Inter sembra accorgersi di quanto sia importante andare in Europa. Lo aveva detto Massimo Moratti, giovedì sera: «Abbiamo anche buttato via molti punti, su questo non ci possono essere dubbi». Così all' improvviso, quasi per autoconvinzione, i nerazzurri pensano che sia possibile vincere le sei partite che mancano da qui al traguardo e per conseguenza raggiungere il terzo posto, quello che vale il preliminare di Champions League. L' ipotesi sembra azzardata (ci sono Udinese, derby e Lazio), nonostante i progressi visti con l' arrivo di Stramaccioni: la partita con il Siena, che non è il Real, è stata la migliore dell' anno per intensità di gioco e applicazione degli schemi. Ma stasera l' ostacolo è molto più alto, perché l' Udinese, che pure avverte le fatiche di una stagione infinita, è avanti di tre punti e in casa ha vinto 11 partite, ne ha pareggiate quattro e ha perso soltanto con il Milan, raccogliendo 37 punti sul totale di 51, anche se dei 14 raccolti in trasferta tre sono stati fatti a San Siro contro i nerazzurri (2 dicembre 2011). Quella che era una regola di casa Inter (vincere) è diventata una necessità e Stramaccioni è tornato sul patto verbale con Moratti, siglato nello studio dell' avvocato Raffaelli, nella serata della promozione in prima squadra (26 marzo). Un patto del quale aveva già parlato nel giorno della presentazione (il 27) e sul quale è tornato in queste ore. «Il patto c' è; dopo 90' delle due ore del nostro colloquio, il presidente mi aveva detto: mister, deve vincere, dobbiamo vincere. È un patto banale, semplice; penso che sia un po' una clausola che il presidente, da qui ai prossimi cento anni, chiederà a tutti gli allenatori di questa squadra... A noi ha chiesto questo: di fare bene e di vincere. È una clausola da Inter, perché sei l' Inter e devi vincere». E il tecnico sa che se porta la squadra in Europa (anche in Europa League), le possibilità di essere confermato possono aumentare, perché al presidente piace il lavoro e il tipo di gestione del gruppo dell' uomo che ha scelto per dare una svolta alla stagione. Stramaccioni sa che «giochiamo su uno dei campi più difficili d' Italia; l' Udinese è forte in assoluto e lo è soprattutto in casa». Il tecnico ha molto studiato l' avversario, come sempre e più di sempre (per l' attenzione ai dettagli è un sacchiano perfetto e questo spiega perché l' ex c.t. ne parli con tanto entusiasmo) e sa che «potremmo diventare la vittima perfetta di questa Udinese, per le caratteristiche che hanno loro e per quelle che abbiamo noi. Per questo è giusto mantenere un' Inter propositiva, ma allo stesso tempo dovremo lavorare per attenuare la loro capacità di ripartire e di attaccare sui nostri spazi. Non credo agli integralismi, ma alle idee: serve il giusto mix. Anche in una trasferta difficilissima, l' Inter deve mantenere la propria identità, ma senza che questo ci produca un danno». Per questo il 4-3-3 di queste prime tre partite, con forte propensione offensiva, potrebbe essere corretto per ottenere una migliore occupazione del campo. Guidolin ha benedetto Stramaccioni: «La scelta di puntare su un ragazzo così giovane è una bella novità per il calcio italiano. Gli auguro che questo per lui sia l' inizio di una carriera lunga e piena di successi». Il tecnico dell' Udinese ha riassunto così la situazione: «Per il terzo posto questa partita con l' Inter può essere importante; per l' Europa invece i giochi rimangono comunque aperti fino alla fine». Stasera il meglio della gara è nel confronto fra Di Natale e Milito: 20 gol a testa. Il ventunesimo può essere fondamentale per cambiare il futuro delle loro squadre. RIPRODUZIONE RISERVATA **** Verso l' Europa 33ª giornata oggi e domani LECCE-NAPOLI NOVARA-LAZIO ROMA-FIORENTINA UDINESE-INTER 34ª giornata 21-22/4 CHIEVO-UDINESE FIORENTINA-INTER JUVENTUS-ROMA LAZIO-LECCE NAPOLI-NOVARA 35ª giornata 28-29/4 INTER-CESENA ROMA-NAPOLI UDINESE-LAZIO 36ª giornata 1-2/5 CESENA-UDINESE CHIEVO-ROMA LAZIO-SIENA NAPOLI-PALERMO PARMA-INTER 37ª giornata 5-6/5 ATALANTA-LAZIO BOLOGNA-NAPOLI INTER-MILAN ROMA-CATANIA UDINESE-GENOA 38ª giornata 13/5 LAZIO-INTER CATANIA-UDINESE CESENA-ROMA NAPOLI-SIENA
Monti Fabio - (14 aprile 2012) - Corriere della Sera