domenica 29 giugno 2008

France Football: Inter vicina all'accordo con Lampard

Frank Lampard, trent'anni, centrocampista d'attacco inglese, sarebbe a un passo dall'accordo con l'Inter. Lo rivela il sito internet di France Football, secondo cui il capitano del Chelsea, da tempo nel mirino della società di Massimo Moratti, dalla prossima stagione potrebbe giocare nell'Inter in cambio di un salario annuo di 7,3 milioni di euro, moltiplicato per quattro anni. Il cartellino di Lampard, invece, sarebbe costato ai dirigenti nerazzurri 9 milioni di euro.

Abbonamenti '08-'09: vendita libera, contatta il club !!!

Parte la vendita libera della campagna abbonamenti di F.C. Internazionale per la stagione 2008-2009. Dopo l'ottimo andamento della fase di prelazione, c'è grande attesa fra i tifosi che vogliono garantirsi in anticipo il posto a sedere allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro per seguire tutte le gare interne nella prossima Serie A dell'Inter Campione d'Italia.
Dal 26 giugno sino al 14 agosto 2008: presso tutte le filiali della Banca Popolare di Milano e Banca di Legnano e online attraverso il nostro sito ufficiale.
Ricordiamo che, in coincidenza con le festività di Ferragosto, solo la sede centrale della Banca Popolare di Milano, in piazza Meda 4, chiuderà dall'11 al 15 agosto.
È dimostrato: l'abbonamento è il servizio che offre più vantaggi ai tifosi. Sia in termini pratici che economici. Infatti, oltre ad assicurarsi in anticipo il posto, anche per le cosiddette partite di cartello, acquistando la tessera si può assistere gratis a 9 gare dell'Inter: il prezzo dell'abbonamento è infatti pari a 10 partite di campionato su 19.

giovedì 19 giugno 2008

Inter: c'è il sì di Lampard, per Mancini quasi fatta


Moratti continua a tenere un basso profilo in questo periodo di calciomercato: in realtà la società nerazzurra sta per chiudere due importanti trattative.

LAMPARD: il centrocampista inglese ha deciso di seguire Mourinho in nerazzurro. Ora si tratta con il Chelsea, che vorrebbe 25-30 milioni di euro.

AMANTINO MANCINI: per il brasiliano l'affare è praticamente fatto. Trovato l'accordo economico tra il dt Marco Branca e il procuratore Gilmar Veloz, per il futuro contratto del giocatore. Resta però da definire la cifra da pagare alla Roma. Da limare la differenza tra domanda e offerta: i giallorossi chiedono 15 milioni, l'Inter vuole inserire un giovane nell'operazione.

NO AD ASSI BARCELLONA: "Sono un po' che sono sul mercato - ha detto Moratti -. Laporta è un ottimo presidente ed è una persona con cui si può creare un dialogo interessante, ma in questo momento non siamo interessati a questi giocatori".

PREOCCUPA IBRA: il mercato dell'Inter è tenuto in stallo anche dalle condizioni di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese continua a ad avere problemi al ginocchio. Un fastidio che rischia di compromettere la sua prossima stagione perché il rischio di un'operazione è sempre concreto. Nell'ultima partita della Svezia a Euro 2008, contro la Russia, si è visto quanto l'attaccante facesse fatica.

mercoledì 18 giugno 2008

Abbonamenti INTER '08-09: 8.761 rinnovi

MILANO - Prosegue la vendita in prelazione. Da martedì 3 giugno a venerdì 20 giugno 2008, presso tutte le filiali della Banca Popolare di Milano, della Banca di Legnano e online, sarà possibile esercitare il diritto di prelazione per la campagna abbonamenti 2008-2009 e assicurarsi in anticipo, la possibilità di assistere tutte le partite casalinghe dell'Inter Campione d'Italia, nella prossima Serie A Tim. La quota raggiunta questa sera è di 8.761 tessere. Inter.it vi offre un quadro riassuntivo della nuova campagna, ricordandovi che l'abbonamento è, oggi, lo strumento che offre il maggior numero di vantaggi, anche economici, per non perdere neppure un appuntamento in campionato con i nerazzurri allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro.
Dal 3 al 20 giugno 2008: prima fase, dedicata alla prelazione e quindi a tutti gli abbonati 2007-2008 che vogliono rinnovare la tessera; è possibile esercitare il diritto di prelazione in tutte le filiali della Banca Popolare di Milano e Banca di Legnano oppure online attraverso il nostro sito ufficiale. Dal 23 al 25 giugno 2008: sosta tecnica, riservata a tutti gli abbonati 2007-2008 che vogliono rinnovare la tessera e, contemporaneamente, cambiare il posto allo stadio; sarà possibile effettuare questa operazione solo presso la sede centrale della Banca Popolare di Milano, in piazza Meda 4. Dal 26 giugno al 14 agosto 2008: vendita libera dei nuovi abbonamenti presso tutte le filiali della Banca Popolare di Milano e Banca di Legnano e online attraverso il nostro sito ufficiale; ricordiamo che, in coincidenza con le festività di Ferragosto, solo la sede centrale della Banca Popolare di Milano, in piazza Meda 4, chiuderà dall'11 al 15 agosto. Dal 18 agosto 2008: ripresa della vendita libera, online attraverso il nostro sito ufficiale e nella sede centrale della Banca Popolare di Milano, in piazza Meda 4. Le riduzioni: riservate alle donne, ai ragazzi dai 7 ai 14 anni (per i nati dal 1994 al 2001) e agli over 65 (nati prima del 1943).
(www.inter.it)

sabato 14 giugno 2008

Calciopoli: Carraro respinge accuse

Si è svolto oggi, davanti al Gup di Napoli Eduardo De Gregorio, l'interrogatorio dell'ex presidente della Federcalcio Franco Carraro nell'ambito dell'udienza preliminare per Calciopoli. Era stato lo stesso Carraro, imputato per l'ipotesi di frode sportiva, a chiedere di essere interrogato per respingere gli addebiti. De Gregorio dovrà decidere sulle richieste di rinvio a giudizio nei confronti degli imputati della vicenda. Carraro è imputato, in particolare, di presunte pressioni sui designatori arbitrali per "dare una mano" alla Lazio nel campionato 2004-2005. Accusa che l'ex presidente della Federcalcio ha respinto, sottolineando che il suo unico intento era che tutto si svolgesse secondo le regole. Inoltre ha precisato di non aver aver mai avuto alcun interesse nella formazione delle cosiddette "griglie" arbitrali e di non averne mai parlato con i designatori Bergamo e Pairetto. Quanto ai rapporti con Moggi, Carraro ha sostenuto che con l'ex dg della Juventus era tenuto a parlare in quanto dirigente della società di calcio che dava il maggior numero di giocatori alla Nazionale. E ha aggiunto, comunque, di non aver mai parlato con Moggi di arbitri e di designazioni. L'udienza preliminare riprenderà il 7 luglio. -->

sabato 7 giugno 2008

Gli Europei di calcio in tv

E' partito il conto alla rovescia per gli Europei di calcio 2008 e la Rai, che seguira' l'avvenimento in esclusiva, moltiplica risorse ed energie e svela la 'formazione' che seguira' ogni istante dei campionati che si svolgeranno in Austria e in Svizzera dal 7 al 29 giugno. La televisione pubblica garantira' praticamente una copertura 24 ore su 24 di tutto il calendario delle partite europei calcio, una ideale staffetta su RaiUno, RaiDue e RaiTre, per un totale di oltre 200 ore di programmazione, 100 di televisione e 100 di radio. Inoltre, sul nuovo canale digitale terrestre RaiSport Piu' sara' possibile rivedere le repliche di tutti gli incontri degli Europei. E su rai.tv, il portale multimediale della Rai, si potranno seguire tutte le dirette delle 31 partite in calendario. Le immagini dei match saranno visibili anche sui telefonini. Insomma, un'offerta che attraversa tutte le piattaforme tecnologiche.''Con gli Europei di calcio la Rai incomincia ad essere la Rai del futuro - spiega il direttore generale Claudio Cappon -. E' l'evento di punta del nostro palinsesto estivo, che seguiamo in esclusiva, e in cui abbiamo impiegato risorse ed energie. L'obiettivo - sottolinea Cappon - e' di garantire a tutti, gratuitamente, i grandi eventi sportivi in tutte le piattaforme tecnologiche. La Rai fa degli Europei un trampolino di lancio per il futuro e speriamo ci porti soddisfazione anche come tifosi azzurri''.La lunga giornata di programmazione, oltre alle partite in diretta, prevede cinque speciali in staffetta sulle tre reti Rai: Euromattina condotta da Mario Mattioli; Dribbling Europei con Paola Ferrari, Italo Cucci, Daniele Tombolini e dal ritiro azzurro Franco Varriale. La partita in diretta ed Eurosera, le rubriche condotte da Franco Lauro con gli opinionisti Marino Bartoletti e Sandro Mazzola, seguiranno il pre e post partita degli incontri pomeridiano e serale. Euro Notte, l'approfondimento condotto da Jacopo Volpi, avra' come guest-star Teo Teocoli. Le partite dell'Italia saranno sottotitolate sul televideo. Anche Rai Radio1 raccontera' l' Europeo integralmente: nel corso dei giornali radio, negli speciali del mattino, nella programmazione di Rete. I commenti saranno di Beppe Signori e Marco Tardelli. E' un'offerta completa e integrata - ha detto il direttore di RaiSport, Massimo De Luca -. Speriamo di soddisfare il pubblico che conosce bene non solo l'Italia ma anche i suoi avversari'''. I telecronisti che RaiSport ha arruolato per gli Europei sono Marco Civoli, Gianni Cerqueti, Stefano Bizzotto, Carlo Nesti, Gianni Bezzi e Alessandro Forti. I commentatori tecnici sono, invece, Salvatore Bagni, Fulvio Collovati, Beppe Dossena, Ubaldo Righetti e Carolina Morace che ci delizieranno con i loro pronostici sul calcio. ''Una squadra forte e competente'', la definisce De Luca e non a caso lo slogan che accompagna gli spot pubblicitari e': ''Rai: la miglior formazione per seguire gli Europei''. L'avvenimento sara' anche una buona occasione per testare Rai sport Piu', il canale sul digitale terrestre lanciato col Giro d'Italia, e su cui verranno replicate le partite. ''Possiamo finalmente dimostrare la novita' della nostra offerta - ha detto Luca Balestrieri, direttore del Digitale Terrestre Rai -. Non solo in alcune zone d'Italia sara' possibile l'alta definizione, grazie a degli appositi decoder in commercio, ma gia' nel segnale ricevibile da tutti la qualita' sara' piu' alta di RaiUno e la trasmissione sara' nel formato 16/9''. Insomma vedremotutti i risultati in tempo reale degli Europei calcio

martedì 3 giugno 2008

Moratti `Grande fiducia in Mourinho`

(AGM-DS) - 03/06/2008 21.06.58 - (AGM-DS) - Milano, 3 giugno - Il presidente dell`Inter Massimo Moratti e` molto soddisfatto dell`arrivo di Jose` Mourinho. Il numero uno nerazzurro ha chiarito ai microfoni di Sky i motivi per cui ha optato per il portoghese: `Mourinho viene non perche` attualmente possiamo avere una buona impressione, ma per quello che ha fatto e per quello che puo` essere la sua fama concretizzata dai risultati che ha avuto. Quindi, siamo molto fiduciosi`.

La sintonia e` totale con il nuovo mister, partendo dal mercato: `Come ha detto giustamente Mourinho certo non sono i nomi che vanno ad essere raccontati in giro, ma e` molto importante quello che e` stato scritto in questi giorni. Mourinho desiderava fare la conferenza stampa presto per poterlo spiegare, era un’esagerazione che non fa parte ne della sua filosofia e nemmeno della nostra. Anche perche` abbiamo la fortuna di avere a che fare con una squadra molto forte che e` la nostra e quindi andare a fare tante acquisti e` del tutto inutile`.

Con Mancini, invece, si e` aperta una battaglia legale: `Per il momento sono schermaglie di un certo tipo, purtroppo sono stato costretto a fare quello che ho fatto dopo quello che e` successo quelle sera. Ma rimane aperta, per adesso, la schermaglia, poi vediamo`.


(R. Datasport, DTS)

Mourinho... la conferenza stampa...

domenica 1 giugno 2008

"The Special One"... José Mourinho... biografia...


José Mário dos Santos Mourinho Félix - noto semplicemente come José Mourinho - (Setúbal, 26 gennaio 1963) è un allenatore di calcio portoghese.
Reputato uno dei migliori tecnici di
calcio al mondo, ha allenato squadre come Benfica, Porto e Chelsea. È soprannominato "The Special One", come si definì durante la sua prima conferenza stampa al Chelsea.

CARRIERA
Gli inizi: Barcellona, Benfica e Leiria
Figlio del
portiere Félix Mourinho, José esordisce come tecnico nel 1996 quando viene chamato da Bobby Robson al Barcellona per fare da traduttore, quando l'inglese si trasferisce al PSV Eindhoven nell' estate successiva José decide di rimanere in catalogna dove ottiene l'incarico di allenatore della sezione giovanile del Barcellona. Nel 2000 lascia il Barcellona B e passa alla guida del Benfica. Visti i buoni risultati ottenuti, chiede al presidente il prolungamento del contratto, ma, visto il rifiuto del massimo dirigente, Mourinho lascia a fine stagione. Si accasa al Leiria, dove allena la stagione successiva.

L'affermazione internazionale: Porto e Chelsea

PORTO
Nel 2002 viene ingaggiato dal
Porto: al primo anno con i portoghesi vince il campionato, la coppa del Portogallo e la Coppa UEFA, successi confermati anche il secondo anno quando conquista nuovamente il campionato e la UEFA Champions League, risultato storico per il club lusitano.
Durante le celebrazioni post partita per la vittoria della Champions League con il Porto nel 2004, abbandonò, inspiegabilmente e visibilmente turbato, il palco allestito per la festa al centro del campo. Mourinho non ha fornito motivazioni plausibili per tale episodio.[
citazione necessaria]

CHELSEA
Nel 2004, dopo alcuni contenziosi burocratici relativi alla rescissione del suo contratto con il Porto, viene ingaggiato dall'ambizioso patron del
Chelsea FC, Roman Abramovich, come nuovo tecnico dei Blues; qui Mourinho costruisce una squadra fortissima che sotto la sua guida conquista 2 scudetti (2004/2005 e 2005/2006) e una coppa di Lega inglese (nel 2004/2005).
Nella stagione 2006/2007, il suo Chelsea resta in lizza per quasi tutti gli obiettivi fino alle fasi finali della stagione. Il portoghese riuscirà, però, a conquistare soltanto la
FA Cup contro i Red Devils di Manchester e la Carling Cup (Coppa di Lega) contro l'Arsenal, battuto in campionato dal Manchester United ed eliminato nelle semifinali di Champions League dai rivali del Liverpool ai calci di rigore.
Dopo un inizio di campionato altalenante ed un pareggio contro la squadra
norvegese del Rosenborg nella prima partita della UEFA Champions League 2007-08, il 20 settembre 2007 Mourinho ha risolto comune accordo con la società il proprio contratto. Alla base delle dimissioni ci sarebbe un rapporto non ottimale con il presidente.
Lo ha sostituito
Avraham Grant, che ha ottenuto il secondo posto in Premier League (dietro al Manchester United) ed ha condotto il Chelsea alla finale di Champions' League 2007-2008, la prima della storia del club (persa ai calci di rigore sempre con il Manchester United).

CUSIORITA'

Per due anni consecutivi, 2004 e 2005, è stato indicato come miglior allenatore del mondo dall'IFFHS, l'Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio.
Personaggio molto controverso, è spesso al centro di numerose polemiche per il suo carattere spavaldo.


con il Porto
Superliga portoghese: 2
Porto: 2002/2003, 2003/2004
Coppa di Portogallo: 1
Porto: 2003/2004
Supercoppa di Portogallo: 2
Porto: 2002/2003, 2003/2004
Coppa UEFA: 1
Porto: 2002/2003
Champions League: 1
Porto: 2003/2004

con il Chelsea
Premier League: 2
Chelsea: 2004/2005, 2005/2006
FA Cup: 1
Chelsea: 2006/2007
Carling Cup: 2
Chelsea: 2004/2005, 2006/2007
Charity Shield/Community Shield: 1
Chelsea: 2005

MORATTI: ESONERO MANCINI NECESSARIO PER L'INTER


(ASCA) - Roma, 31 mag - L'esonero di Roberto Mancini era necessario, ''non per un capriccio'' ma ''per l'interesse dell'Inter''. Lo ha detto il presidente nerazzurro, Massimo Moratti, in un'intervista al Corriere della Sera.''La soluzione piu' semplice per me - ha aggiunto Moratti - sarebbe stata quella di andare avanti con il tecnico con il quale abbiamo vinto tre scudetti consecutivi. Nessuno mi avrebbe criticato, tutto sarebbe filato liscio. Se sono intervenuto e' perche' ho pensato che fosse necessario farlo, non contro l'allenatore, ma nell'interesse dell'Inter''.Secondo Moratti, pero', e' stata la soluzione migliore anche per il tecnico, perche' ''andare via adesso, da vincitore, e' la miglior uscita possibile''.''Capisco il suo atteggiamento - ha ammesso il patron nerazzurro commentando la reazione del tecnico che proprio ieri, in un comunicato, ha annunciato di voler portare il club in tribunale - umanamente mi e' molto dispiaciuto dovergli spiegare la decisione. Mi rendo conto che questo e' il momento in cui sembriamo tutti cattivi. Quando si decide una separazione, specie dopo un periodo nel quale c'e' stata una forte passione, i giorni peggiori sono sempre i primi.Poi si riflette, si ragiona e si capiscono tante cose. Di certo so bene quanto sia importante Mancini per l'Inter e non ho dimenticato quello che ha fatto con noi, soprattutto in questi ultimi due anni. E' stato bravo e glielo ho detto anche martedi', cosi' come so bene che abbiamo vinto uno scudetto bellissimo'', ha concluso Moratti.