domenica 3 luglio 2011

Inter-Arsenal per Alvarez

Il trequartista del Velez Sarsfield Ricardo Alvarez è a un passo dall'Inter, che deve parare l'assalto dell'Arsenal e della Roma. I nerazzurri hanno offerto 10 milioni, i Gunners sono arrivati a 12. Il giocatore, però, attraverso il suo manage ha già espresso la sua volontà: cuole l'Inter. Intanto in casa Milan arriva il rinnovo del contratto per Ignazio Abate: un anno in più, fino al 2015, per l'esterno un ingaggio sempre più vicno ai 2 milioni.

domenica 10 aprile 2011

INTER-CHIEVO 2-0

Le parole del tecnico nerazzurro Leonardo al termine della sfida di Inter-Chievo: "Gli obiettivi c'erano prima delle due sconfitte e li abbiamo mantenuti anche dopo: tanto più ci sono oggi, dopo una gara difficile per tanti motivi, a partire dalla bravura del Chievo. Se ho avuto paura di non vincere? La paura cerco di tenerla sempre lontana, in tante partite abbiamo vinto alla fine o abbiamo fatto delle rimonte, sapevamo che si doveva cercare di sfondare fino alla fine, con pazienza e intelligenza, senza perdere mai l'organizzazione, l'equilibrio, e ce l'abbiamo fatta. I ragazzi sono stati coraggiosi. Sono poi stati molto bravi Presidente e Società a gestire con tranquillità un momento difficile. L'empatia con i giocatori? Credo che loro debbano stare tranquilli, anche se non vengono ad abbracciarmi so quali sono i nostri rapporti, pubblicamente non mi devono dimostrare nulla, la nostra empatia è stare bene, è andare ad Appiano Gentile con felicità e non per timbrare il cartellino. Detto questo, gli obiettivi sono chiari, non sono cambiati, anche in Champions. Di cosa abbiamo parlato con Eto'o a bordocampo? Della posizione migliore per sfondare. Oggi la prestazione dei due terzini ha poi consentito di trovare l'ampiezza del gioco e questo ha favorito tutti. Segnale confortante anche in vista Champions? Si deve sempre pensare una gara alla volta e fino al 90' contro il Chievo abbiamo pensato solo a questa di partita, che era da vincere. Adesso possiamo pensare alla Champions, con la stessa concentrazione di oggi. Rimonta possibile? Per me, dentro di me, tutto è possibile. Lo penso io e lo pensano anche i giocatori, tutti, a partire da Eto'o, che di storie di rimonte ne conosce e ne ha vissute in prima persona. Ce le ha anche raccontate e ci ha emozionato".

domenica 23 gennaio 2011

UDINESE- INTER 3-1, SI FERMA LA RIMONTA DI LEONARDO

Udinese super e l'Inter di Leonardo e' costretta a fermarsi. Finisce 3-1 al Friuli nell'anticipo domenicale della seconda giornata di ritorno di serie A. A passare in vantaggio sono i nerazzurri grazie a Stankovic, ma poi viene fuori l'Udinese che pareggia con Zapata e ribalta la situazione con Di Natale e Domizzi. Altra ottima prova della formazione di Guidolin, sempre piu' lanciata in zona Europa. Guidolin presenta la novita' Domizzi, ripresosi dopo un problema muscolare. Leonardo sceglie Cordoba a Ranocchia; Maicon ha smaltito la febbre e anche Thiago Motta e' regolarmente al suo posto; Pandev in attacco con Eto'o. Al 9' la prima emozione: cross di Isla dalla destra, Maicon libera male e il pallone si impenna verso la porta, Castellazzi smanaccia sulla traversa, poi Cordoba manda in angolo. Al 16' Inter in vantaggio: Thiago Motta guadagna un pallone sulla destra, serve Stankovic in area centralmente che con il destro fumina Handanovic. Al 19' altra gran botta da fuori di Stankovic, ma questa volta Handanovic si oppone con un grande intervento in angolo. La partita e' bella e spettacolare: al 21' il pareggio dell'Udinese con un sinistro di Zapata destinato all'incrocio e che fa secco Castellazzi. Al 25'l'Udinese passa in vantaggio con un perfetto calcio di punizione di Di Natale, la palla gira la barriera e si va a infilare alla destra di Castellazzi. La reazione dell'Inter e' sempre affidata a Stankovic che al 33' con un'altra conclusione da fuori manda alto di pochissimo sopra la traversa. Al 38' punizione del serbo e Handanovic si distende sulla destra per deviare in angolo il suo rasoterra. Nella ripresa al 3' pericoloso l'Udinese con una conclusione di Di Natale che sfiora il palo alla sinistra del portiere. Al 6' Domizzi su punizione impegna Castellazzi a un intervento non facile in angolo. Al 24' il 3-1 dell'Udinese: Di Natale crossa in area, Lucio allonta di testa. Sulla ribattuta Asamoah di testa rimette il pallone in area dove Domizzi, in posizione regolare, si avventa sul pallone e anticipa Castellazzi firmando la prima rete in campionato. L'Inter molla, l'Udinese, invece, continua a giocar bene e a rendersi pericolosa.

UDINESE INTER ...Live !!!

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lunedì 10 gennaio 2011

Catania INTER 1 - 2

La prima sortita offensiva della partita è stata operata dall'Inter con un cross di Maicon per Dejan Stankovic che di testa impegna Mariano Andujar. Al 19° minuto contropiede da parte del Catania finalizzato da Simone Pesce il cui tiro da fuori termina a lato dalla porta di Luca Castellazzi: Catania-Inter ancora 0-0. Si fa ancora vedere il Catania al 23° minuto con un bel tiro da fuori di Cristian Llama dopo un buon numero: il tiro però anche in questo caso finisce fuori. Al 41° minuto altra occasione da rete per il Catania con Simone Pesce che prova il tiro dalla distanza; la conclusione termina a lato rispetto a Luca Castellazzi; Catania-Inter 0-0. Bella occasione da rete per il Catania al 52° minuto con Pablo Ledesma che sfrutta uno sbagliato disimpegno di Cristian Chivu ed impegna seriamente Luca Castellazzi. Estremamente pericoloso il Catania al 59° minuto con un contropiede finalizzato da Maxi Lopez; il tiro dell'argentino sfiora quasi la traversa. Tre minuti dopo ancora Maxi Lopez si rende pericolosissimo con un tiro dal limite dell'area di rigore, ma in questo caso Luca Castellazzi è bravissimo a respingere: Catania-Inter sempre 0-0. Altra nitida occasione per il Catania al 67° minuto con Maxi Lopez il cui rasoterra viene parato miracolosamente con i piedi da Luca Castellazzi. Gol del Catania! Al 71° minuto tiro del solito Maxi Lopez, salva Dejan Stankovic, ma il pallone arriva ad Alejandro Gomez che mette in gol! Catania-Inter 1-1. Gol dell'Inter! Al 74° minuto assist da parte di Dejan Stankovic per Esteban Cambiasso che spedisce in rete! Catania-Inter 1-1. Clamoroso ribaltone dell'Inter! E' ancora una volta Esteban Cambiasso il marcatore che raccoglie di testa un cross di Maicon dalla destra, tutto questo al 79° minuto, Catania-Inter 1-2.

domenica 9 gennaio 2011

giovedì 6 gennaio 2011

Inter-Napoli, la chiave tattica: Approccio fondamentale

Il Napoli riparte dal Meazza contro l’Inter dell’esordiente Leonardo. Il tecnico brasiliano ha avuto poco tempo per i dettami tattici ed ha lasciato più spazio all’aspetto mentale. In casa nerazzurra tira un’aria positiva con il cambio al timone e il Napoli non dovrà lasciare campo all’ottimismo degli avversari. Una partenza forte, sulla falsariga delle tante trasferte vinte, potrebbe essere la chiave giusta per frenare l’ottimismo dei padroni di casa. In genere, contro le compagini che hanno appena cambiato la guida tecnica è fondamentale non fallire l’approccio, soprattutto se si tratta di avversari più forti. L’Inter, infatti, proverà sin da subito a sbloccare il risultato per scacciare in fretta tutte le ombre della precedente gestione ed aprire un nuovo capitolo. Una gara che dirà tanto nei primi minuti con i nerazzurri pronti a colpire con una manovra più veloce rispetto al passato. Leonardo ha chiesto maggiori verticalizzazioni e meno possesso palla ai suoi. Milito sarà il punto di riferimento dell’attacco con Pandev largo a sinistra e pronto a muoversi scambiando la posizione con l’argentino. Allo loro spalle pronti ad inserirsi Stankovic e Thiago Motta dalla mediana con Maicon dalla corsia destra. Il brasiliano e Zanetti avranno, più di tutti, il compito di raccogliere palla dai difensori per portarla in avanti. Occorrerà il miglior Napoli, dal punto di vista tattico, per frenare le velleità dell’Inter. Gli azzurri dovranno mettere in campo il solito ritmo e la consueta aggressività in mediana, favorita dal lavoro passivo delle punte. La zona sinistra del centrocampo potrebbe presentare delle criticità per il Napoli. La coppia Maicon-Zanetti metterebbe in difficoltà Dossena con il brasiliano in serata e uno scarso impegno passivo delle punte azzurre a favore del mancino di Mazzarri. L'ex Liverpool avrà un avversario duro mentre Maggio, sulla corsia opposta, dovrebbe avere più campo contro Chivu che assume, solitamente, un atteggiamento meno propositivo. In fase propositiva, gli azzurri potranno sfruttare l'arma della velocità. Cordoba è rapido ma Lucio potrebbe soffrire lo scatto di Lavezzi e Cavani e i repentini inserimenti di Hamsik e Maggio.



INTER (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu; Zanetti, Cambiasso, T.Motta; Stankovic; Milito, Pandev. All. Leonardo.


NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani. All. Mazzarri