mercoledì 24 ottobre 2007

Crespo-Samuel, Inter in rimonta passa sul campo del Cska Mosca

MOSCA - Per un tempo l'Inter vede le streghe a Mosca, poi si riscatta e, con un pizzico di fortuna, espugna il campo del Cska per 2-1 grazie al duo Crespo-Samuel. Nella vittoria dei nerazzurri, comunque meritata, risulta infatti decisiva la "paperissima" di Mandrykin, il portiere russo che si lascia sfuggire un colpo di testa innocuo del difensore argentino a soli 10 minuti dalla fine. Seconda vittoria di fila per l'Inter, quindi, che archivia definitivamente il ko di Istanbul portandosi al comando solitario della classifica in attesa di Psv-Fenerbahce. Mancini rinuncia inizialmente a Stankovic e rischia Vieira dal 1' mettendo un centrocampo a tre con Figo alle spalle di Crespo e Ibrahimovic (recuperato dopo la febbre). In difesa scelte obbligate per il Mancio viste le assenze tra squalifiche e infortuni di Maicon, Burdisso, Chivu e Materazzi. C'è però Cordoba al fianco di Samuel. Nel Cska non c'è l'uomo più atteso, Vagner Love, misteriosamente neppure in panchina, ed è quindi Daniel Carvalho ad affiancare Jo in attacco con Dudu a supporto. Rahimic-Aldonin coppia centrale di centrocampo. Il primo squillo della gara è firmato Carvalho: punizione dai 20 metri, Julio Cesar blocca in due tempi. Risposta dell'Inter con Ibrahimovic, servito alla grande da Vieira: lo svedese stoppa bene dentro l'area, provvidenziale l'intervento di Aleksei Beretzusky; per Vieira la partita finisce qui, il francese saluta la compagnia già al 17' (problemi al polpaccio), entra Stankovic non al massimo; 30', brivido per l'Inter, Figo non difende bene la palla facendosela soffiare da Zhirkov che crossa rasoterra: colpo di tacco di Dudu fuori di un nulla. Passano due minuti e il Cska passa in vantaggio: Jo vince un rimpallo con Cordoba, si crea lo spazio per calciare e inventa uno splendido destro a giro che scavalca Julio Cesar: 1-0. L'Inter reagisce, da destra a sinistra la palla arriva a Maxwell, bello il cross, Crespo ci arriva ma spedisce fuori da posizione angolata. Ancora Inter, il colpo di testa di Ibrahimovic è puntuale come la risposta di Mandrykin: tutto vanificato da un fuorigioco dubbio. Il Cska perde Dudu e Aleksei Berezutski per infortunio, l'Inter è intraprendente ma combina poco e chiude in svantaggio il primo tempo. Sprint Inter in avvio di ripresa: combinazione Ibra-Cambiasso, sinistro dell'argentino in calcio d'angolo. Dagli sviluppi il pallone finisce in maniera rocambolesca a Crespo che non sbaglia da pochi metri: 1-1 immediato, quello che ci vuole per dare entusiasmo ai nerazzurri, a un passo dal clamoroso raddoppio all'8', quando Ibrahimovic serve Stankovic che fallisce il tap-in da mezzo metro. Partita bella adesso, Rahimic sfiora il vantaggio per il Cska (clamoroso liscio su punizione di Carvalho), Ibrahimovic non sfrutta il cross tagliato di Stankovic sparacchiando alto di sinistro. Entra Cruz per Crespo, "El Jardinero" fallisce due occasioni nel giro di un minuto (una di testa, l'altra di destro); dopo un'opportunità per Zhirkov, l'Inter completa il sorpasso con Samuel, ma è fondamentale la "paperissima" di Mandrykin perchè il colpo di testa dell'argentino su punizione di Figo è lento e centrale. E' 2-1, nel finale Ibrahimovic sfiora il tris, ma onestamente sarebbe stata una punizione eccessiva per un buon Cska.
CSKA MOSCA-INTER 1-2
CSKA MOSCA (3-4-1-2): Mandrykin; A. Berezutsky (45'pt Grigoriev), Ignashevich, V. Berezutsky; Krasic, Rahimic, Aldonin, Zhirkov; Dudu (42'pt Eduardo, 31'st Janckyk); Carvalho, Jo. In panchina: Zhiiden, Ramon, Taranov, Erkin
Allenatore: Gazzaev
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Zanetti, Cordoba, Samuel, Maxwell; Vieira (17'pt Stankovic), Dacourt (32'st Solari), Cambiasso; Figo; Ibrahimovic, Crespo (17'st Cruz). In panchina: Toldo, Rivas, Puccio, Jimenez.
Allenatore: Mancini

ARBITRO: Riley (Inghilterra)

RETI: 32'pt Jo; 7'st Crespo; 35'st Samuel

NOTE: serata fredda, terreno in brutte condizioni, spettatori 25.000 circa. Ammoniti: Figo, Carvalho, Solari. Angoli: 9-4 per il Cska. Recupero: 3'; 3'.

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