lunedì 4 gennaio 2010

Il campionato torna dopo la sosta...

Dove eravamo rimasti? Ah già, ai campi ricoperti di ghiaccio, alla Juve sconfitta dal Catania e all'Inter sempre più in fuga. Dopo poco più di due settimane di stop il campionato di serie A riapre i battenti mandando in scena la penultima giornata del girone di andata. Si gioca mercoledì 6 gennaio, giorno della Befana. Una giornata spezzatino, con la novità della partita delle 12:30, otto match alle 15 e il consueto posticipo delle 20:45. Si riprende mentre il mercato di gennaio ha appena aperto i battenti ma ha già regalato i primi botti. Toni alla Roma, Pandev all'Inter, Beckham al Milan, Suazo al Genoa. Bentornati anche a loro. PARTITA A PRANZO - Giocare ad ora di pranzo non è una novità assoluta per il calcio italiano. Il precedente risale a dieci anni fa, 9 gennaio del 2000, sfida di campionato tra Parma e Juve. Stavolta però il confronto tra Chievo e Inter preparerà gli spettatori a quello che dalla prossima stagione sarà un appuntamento fisso del campionato. Ad ogni turno una gara alle 12:30, così da vendere al meglio il prodotto calcio nel mercato asiatico. Ma come si prepara una partita a pranzo? Lo spiega Sergio Pellissier, attaccante del Chievo: ''Ci alleniamo alla stessa ora della partita e al posto della colazione si mangia alle 9 e mezzo del mattino''. Spaghetti al posto del cornetto, facile no? INTER IN FUGA - Tra il passaggio di Babbo Natale e quello della Befana, Mourinho ne ha approfittato per rilasciare interviste un po' a tutti. Ai portoghesi ha detto che in Italia non lo amano, agli inglesi che non vede l'ora di tornare ad allenare in premier, salvo poi precisare che lui ha un contratto con l'Inter fino al 2012 (da diversi milioni di euro a stagione) e che intende rispettarlo. Sicuramente Mou avrà pensato anche al Chievo, il primo avversario del 2010. L'Inter riparte da un rassicurante primo posto, dal +8 sul Milan (che ha una gara in meno) e dal +9 sulla Juve. Non ci sarà Eto'o, in Angola per la Coppa d'Africa, ma Moratti non ha perso tempo e grazie anche alla 'generosità' di Lotito ha regalato a Mourinho un Pandev riposato e carico a mille. FERRARA SI GIOCA TUTTO - La ripresa del campionato sarà decisiva per il futuro di Ciro Ferrara. Non deve essere stato un Natale sereno per l'allenatore della Juve. La sua stagione era iniziata benissimo (quattro vittorie consecutive), poi la squadra è crollata in campionato (tre sconfitte nelle ultime quattro giornate), è uscita dalla Champions nel peggiore dei modi (crollo in casa con il Bayern Monaco nell'ultimo turno) e non si è più ripresa. E' tornato Bottega e chissà se basterà questo per rimettere le cose a posto, di certo Ferrara non può più sbagliare. Contro Parma e Milan gli ultimi appelli, Hiddink aspetta solo una chiamata. MILAN RITROVA BECKHAM - Anche il Milan spera di ripartire con il piede giusto. I rossoneri avevano infilato una lunga serie positiva (cinque vittorie di fila) prima di chiudere l'anno con una pesante sconfitta casalinga contro il Palermo. Un'occasione persa, che ha rovinato il panettone a Galliani, che si è potuto almeno consolare con il ritorno di Beckham, rossonero fino a giugno con obiettivo Mondiali. Il centrocampista inglese potrebbe essere l'arma in più di Leonardo nella corsa all'Inter e alla Champions, ma potrebbe diventare anche un problema visto che adesso bisognerà trovargli spazio in una squadra che già abbonda di pieni buoni. CORSA EUROPA - Molto attesa anche la Roma, che ha messo il turbo negli ultimi due mesi (cinque vittorie e due pareggi) tornando prepotentemente in zona Champions. Ranieri riparte da Cagliari con un Luca Toni in più nel motore. Mollato gratis dal Bayern, l'attaccante emiliano vuole convincere Lippi a portarlo al Mondiali. Gli serviranno molti gol, ma con Totti al fianco è tutto possibile. L'Europa è il sogno anche del Napoli di Mazzarri (in serie positiva da dieci giornate), della sorpresa Parma, della Fiorentina, del Genoa e del nuovo Palermo di Delio Rossi. Vuole continuare a stupire il Bari, cerca la scossa la Sampdoria, prova ad uscire dalla sabbie mobili la Lazio. Bentornato campionato.

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